Emilia Romagna, via libera del CdM al testo unico sulla legalità
Il consiglio dei ministri ha deciso di non impugnare il testo unico sulla legalità della Regione Emilia Romagna, che contiene anche norme sulle slot.
Il secondo consiglio dei ministri presieduto dal nuovo premier Paolo Gentiloni, quello di ieri 14 dicembre, ha esaminato tra l'altro numerose leggi regionali. Fra le decisioni prese, quella di non impugnare la legge Regione Emilia Romagna numero 18 del 28 ottobre 2016 recante 'Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili' e che contiene norme anche sulle slot.
Prima di licenziare l’articolato, l’Aula aveva infatti approvato un emendamento bipartisan, sottoscritto da Pd, Sel, Ln, M5s e Fdi-An, prima firmataria Valentina Ravaioli, che inserisce una distanza minima di 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili (scuole, impianti sportivi, luoghi di culto, etc) per l’autorizzazione dell’installazione in esercizi commerciali di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.