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Gualtieri (Mef): 'In arrivo un nuovo pacchetto di aiuti alle imprese'

29 aprile 2020 - 05:41

In audizione alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Def, il ministro Roberto Gualtieri ha anticipato il varo di un nuovo pacchetto di aiuti alle imprese.

Scritto da Redazione

"Una manovra espansiva imponente di una entità mai raggiunta dal dopoguerra ad oggi".
Così, in audizione alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, il ministro dell'Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha presentato il Documento di economia e finanza.

"Diverso da quello che auspicavamo ad inizio anno" e comprensivo di "interventi tempestivi e di considerevole portata" per "sostenere il tessuto economico messo a dura prova da questa crisi e dare una speranza ad un Paese che ha visto improvvisamente scomparire familiari, amici e parenti, da cui mai avrebbe mai immaginato di separarsi", ha sottolineato.

"Attraversiamo una fase estremamente difficile e stiamo pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane. La strategia di politica economica del Governo è di forte sostegno ai lavoratori, ai cittadini, alle imprese a cui si affiancherà un piano articolato di innovazione, investimenti, snellimento delle procedure amministrative. La politica di bilancio sarà espansiva negli anni 2002 e 2021. La sostenibilità della finanza pubblica è fondamentale per poter intervenire", ha rimarcato il titolare del ministro dell'Economia e delle Finanze.
 
Riguardo al prossimo decreto, attualmente in fase di definizione, Gualtieri ha anticipato il rifinanziamento degli strumenti di ammortizzatori sociali già in vigore e "un nuovo pacchetto di aiuti ad imprese".
 
Il ministro poi ha affermato che "L'azione di governo non si limita al solo 2020, il Governo chiede l'autorizzazione a intervenire anche per gli anni successivi per eliminare definitivamente l'incremento dell'Iva e accise; l'eliminazione costituisce una fondamentale operazione di pulizia del bilancio pubblico che da un lato aumenta trasparenza e credibilità della finanza pubblica, dall'altro la diminuzione della pressione fiscale in fase di ripresa. L'eliminazione dell'incremento di Iva e accise comporta una riduzione della pressione di 1,1 percento di Pil e restituisce maggiori margine di politica economica".
 
"La politica di bilancio del governo nel 2020 e nel 2021 sarà espansiva" ha proseguito, assicurando che lo scostamento del deficit da 55 miliardi di euro chiesto al Parlamento non compromette le finanze pubbliche.
A emergenza Covid-19 finita, conclude Gualtieri, "sarà fondamentale riqualificare e razionalizzare la spesa pubblica". L'Italia resta "impegnata in un'azione di riduzione del debito che punta a ricondurlo nella media dell'area euro nel prossimo decennio".
 

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