Venezia: giochi, minoranza chiede legge e premi a esercizi no slot
Due ordini del giorno dell'opposizione chiedono l'impegno del sindaco di Venezia sul fronte del gioco, sia a livello locale che nazionale.
In attesa di una nuova calendarizzazione della discussione da parte del consiglio comunale di Venezia del Regolamento comunale sui giochi, l'opposizione ha presentato due ordini del giorno collegati alla delibera. Il primo, a firma di Monica Sambo e altri (Pd), chiede di premiare gli esercizi no slot e prevede l'impegno del sindaco e della giunta comunale “a sostenere i commercianti e i titolari d’impresa, che intendono rimuovere le slot machines con incentivi sulla tassazione locale”, e “ad indire un concorso di idee, tra gli alunni della Scuola Secondaria per la creazione di un logo adesivo da applicare all’esterno dei locali che rinunciano ad ospitare offerta di giochi d’azzardo, per informare il consumatore sulla scelta del gestore”.