Riordino giochi, la parola al tavolo tecnico
In attesa della Conferenza Unificata del 21 luglio, la discussione sul riordino dei giochi va avanti con il tavolo tecnico, il 19 luglio. Ecco le proposte del Governo.
La riunione della Conferenza Unificata Stato-Regioni ed enti locali è in programma per giovedì 21 luglio ma già oggi, 19 luglio, la prevista riunione del tavolo tecnico convocato dal sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta al ministero degli Affari regionali servirà a capire meglio che direzione prenderà il riordino dei giochi previsto dalla legge di Stabilità 2016.
L'intenzione già espressa dal Governo "è quella di non toccare le normative regionali ma di fare delle proposte per trovare delle soluzioni".
Nello schema di proposta presentato dal sottosegretario Baretta c'è l'intenzione di eliminare il gioco "da esercizi secondari come stabilimenti balneari, edicole e alberghi, e una riduzione significativa delle Awp nei bar e tabacchi, poi di introdurre una certificazione di doppio livello, di classe A e B, dei punti gioco considerando certe caratteristiche come la luminosità, la tutela minori etc.. I punti gioco di classe A non devono essere soggetti alle distanze, quelli di classe B sì".
anche alla polizia locale, e la limitazione degli spazi pubblicitari dedicati al gioco, che si affiancherà alla limitazione della pubblicità in tv dalle 7 alle 22 disposta dalla legge di Stabilità 2016.
La Conferenza Unificata dovrà decidere anche sulla riduzione di almeno il 30 percento del parco Awp, sul passaggio alle Awp da remoto, con l'introduzione di regole ed incentivi per la rottamazione e la sostituzione, sull'aumento del Preu, e valutare l’introduzione, nella prossima legge di Stabilità, della
riscossione calcolata sul margine, per l’intera filiera del gioco. Da valutare anche la possibilità di avviare, in collaborazione con il ministero degli Interni e gli enti locali, una regolazione dell’attuale disciplina dei casinò, per "ridurre la frammentazione della attuale diffusione territoriale del gioco”.
Per meglio contrastare la diffusione del Gap è prevista anche l'introduzione di strumenti di autolimitazione del gioco, in termini di tempo e di spesa, con l'aumento della durata minima delle singole partite, la comparsa di messaggi automatici di avviso dopo troppo tempo passato davanti allo schermo, l'abbassamento degli importi minimi delle giocate, l'eliminazione della possibilità di utilizzare banconote di valore superiore a X euro nelle Vlt, riduzione della vincita massima Awp.