Schiavolin (Snaitech): 'Governo guidi il riordino evitando effetto espulsivo'
L'amministratore delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin, evidenzia la necessità di certezze per la filiera dopo la Conferenza unificata.
"Il timore che abbiamo oggi, come operatori del comparto giochi, all'indomani dell'accordo raggiunto tra governo ed enti locali sul riordino del comparto è che il potere conferito alle regioni possa contribuire ad aumentare - anzichè dimuire - quell'effetto espulsivo che fino ad oggi ha compromesso le attività di gioco legale sul territorio". A parlare è Fabio Schiavolin, Ad del concessionario Snaitech, in un'intervista concessa a GiocoNews.it a margine della presentazione del Rapporto di cittadinanza dell'azienda di ieri, alla presenza del sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta. Il sottosegretario ha rassicurato gli operatori, rimarcando come l'obiettivo del Governo sia quello di tutelare gli investimenti, come previsto anche nell'intesa sul riordino dell'offerta di gioco raggiunta in Conferenza unificata. "L'idea di fondo - ha detto Baretta a Gioconews.it - è di basare tutto sulla certificazione dei punti vendita e sulla formazione degli operatori. La certificazione dei punti vendita sarà lo strumento a garanzia della tutela degli investimenti esistenti”.