'Non è un gioco' torna a Parma, Brianti: 'Lavorare a livello distrettuale nel contrasto al Gap'
13 settembre 2023 - 16:09
Il Comune di Parma avvia per il secondo anno la campagna 'Non è un gioco' e sottolinea l'importanza di agire a livello distrettuale.
Scritto da Redazione
Foto di Antonio Sessa su Unsplash
Per il secondo anno torna a Parma “Non è un gioco”, la campagna di comunicazione che intende sensibilizzare la cittadinanza sul tema del disturbo da gioco d’azzardo e offrire informazioni su come chiedere aiuto.
Progettata e realizzata col supporto tecnico dell’Agenzia Jacleroi di Parma, la campagna verrà riproposta nei comuni del Distretto di Parma, con la proiezione del video e con la distribuzione di materiale informativo in cui trovare notizie utili sul disturbo da gioco d’azzardo e indicazioni sulla rete di servizi a cui chiedere aiuto. Tutta la campagna di comunicazione ha come elemento distintivo l’elefantino a pois, mascotte di “Non è un gioco”. Il format proposto dall’Agenzia pubblicitaria ha ricevuto il primo premio nella categoria “Campagna no-profit” di un prestigioso concorso destinato alle agenzie per la comunicazione, che ha visto la candidatura di oltre millequattrocento progetti e centocinquanta agenzie.
“Il progetto 'Non è un gioco' è un valido esempio di come l’integrazione socio-sanitaria promossa dal Patto sociale per Parma possa rappresentare un valore aggiunto per il nostro territorio. L’amministrazione comunale è fermamente convinta che le azioni di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo promosse a livello distrettuale vadano nella direzione del supporto ai gruppi più vulnerabili ma al contempo dobbiamo, come Comune, lavorare per il riordino del settore del gioco d’azzardo a livello nazionale (un obiettivo in realtà in fase avanzata, visto che si attende per il 20 settembre la prima bozza di decreto legislativo di riordino del settore ai sensi della legge Delega Ndr). Per questo motivo stiamo portando avanti una mozione che sottoporremo agli organi competenti per sottolineare l’importanza di rimettere al centro la salute delle persone non gli introiti derivanti dal gioco”, dichiara l’assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti.
GLI ALTRI INTERVENTI - Oltre alla campagna di comunicazione “Non è un gioco”, per le annualità 2023 – 2024 a Parma, come informa il Comune, verranno promosse azioni di sistema per contrastare il fenomeno da diversi punti di vista: servizi sanitari, interventi info-formativi rivolti alle scuole secondarie di I e II grado del Distretto di Parma, mantenimento del Gruppo di sostegno per familiari di giocatori patologici e colloqui di carattere orientativo e di supporto per giocatori e/o familiari non in carico ai servizi, Progetto S.O.L.E. (Self Organized Learning Education) e Progetto Family United, laboratorio giochi da tavolo in collaborazione con l’Associazione Comelasfoglia Studios, laboratori teatrali per adolescenti e preadolescenti, incontri formativi per categorie professionali. Si intende indagare ulteriormente la conoscenza e percezione circa la presenza del fenomeno del Disturbo da gioco d’azzardo tra interlocutori privilegiati, eventi e incontri di sensibilizzazione con particolare attenzione alla popolazione anziana, sportello gaming, sportello sovraindebitamento, rilancio campagna Slot Free della Regione Emilia Romagna.