Acmi, al via tavolo di confronto con istituzioni a tutela di consumatori e filiera

"In merito agli aspetti tecnici contenuti nel documento (la legge sulla Delega fiscale, Ndr) ed in particolare a quanto attiene all'innovazione tecnologica degli apparecchi, l'Associazione nazionale dei costruttori, ha deliberato l'avvio di un piano di attività che vedrà impegnate le principali aziende di produzione nazionali". Ad annunciarlo è la stessa Acmi, l'associazione che riunisce i costruttori di macchina da intrattenimento, aderente a Sistema Gioco Italia-Confindustria, che in concomitanza con la prima giornata della fiera Enada Rimini ha riunito il suo Consiglio direttivo.

Nel corso della riunione, si legge in una nota diffusa a Acmi, "si è discusso, tra l'altro, delle attività connesse al riordino del settore presentato nella bozza della legge delega". L'associazione comunica quindi di aver deciso di avviare una serie di attività nel corso delle quali le principali aziende, dopo "una prima fase di studio e di condivisione, richiederanno un confronto con i principali interlocutori istituzionali, attraverso la costituzione di un tavolo tecnico".

"Obiettivo prioritario", spiegano ancora dall'associazione, "è quello di definire un prodotto che risponda, in primis, ai principi normativi alla tutela del consumatore e che allo stesso tempo sia garanzia di futuro per la filiera e  per l'industria italiana".

Proprio nel pomeriggio di oggi, 16 marzo, si riunirà a Roma il Consiglio dei ministri per l'approvazione del disegno di legge Delega in materia fiscale che, all'articolo 15, contiene tutte le disposizioni previste per il mondo del gioco.