"È in corso di perfezionamento la norma legislativa di modifica delle disposizioni per l’attuazione della lotteria degli scontrini istantanea. Successivamente all’emanazione della norma, verranno adottate le determinazioni direttoriali per la regolamentazione del gioco". A dirlo è Sandra Savino, sottosegretaria al ministero delle Finanze, rispondendo ieri, 5 ottobre, in commissione Finanze alla Camera, all'interrogazione di Francesco Emilio Borrelli (Avs) relativa alla lotteria degli scontrini.
Al deputato di Europa verde - Alleanza Verdi e Sinistra, che qualche giorno fa chiedeva al ministro Giorgetti (Mef) 'quali iniziative intenda adottare al fine di rilanciare le condivisibili e originarie finalità della lotteria', la sottosegretaria spiega che "sentiti gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue. La 'Lotteria degli Scontrini' è stata introdotta dall’articolo 1, commi da 540 a 544, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio per il 2017). Detta lotteria è stata poi inclusa nel Piano nazionale di ripresa e resilienza come Milestone M1C1-103 della Riforma 1.12, ovvero 'Riforma dell’amministrazione fiscale', con scadenza al 30 giugno 2022 (T2-2022). In particolare, era prevista all’item v) 'l’entrata in vigore di atti di diritto primario e derivato che attuano azioni complementari efficaci basate sul riesame di eventuali misure per ridurre l’evasione fiscale dovuta alla omessa fatturazione'. In sede di rendicontazione Piano nazionale di ripresa e resilienza, ovvero in data 27 giugno 2022, sul punto in questione, le autorità italiane hanno riportato che è 'in corso di perfezionamento la norma legislativa di modifica delle disposizioni per l’attuazione della lotteria degli scontrini istantanea. Successivamente all’emanazione della norma, verranno adottate le determinazioni direttoriali per la regolamentazione del gioco'. La cennata modifica è contenuta all’articolo 18, comma 4-bis, del decreto-legge n. 36 del 2022 che ha riscritto il comma 540 e il comma 544 dell’articolo 1 della legge 232 del 2016 prevedendo anche l’introduzione della modalità istantanea per la lotteria in argomento".
In seguito alla risposta sempre il consigliere Borrelli rileva "la necessità di avviare una seria riflessione sullo strumento della lotteria degli scontrini, nato con il nobile intento di ridurre, mediante incentivi ai consumatori e ai commercianti, l’evasione fiscale. Il tentativo ha inizialmente suscitato qualche interesse, ma appare tuttavia essere stato di fatto abbandonato. Il Governo in carica, cui non intende imputare colpe in proposito, non ha tuttavia messo in atto alcuna campagna pubblicitaria, né ha previsto premi tali da incentivare l’iniziativa, che rischia quindi, se non adeguatamente implementata, di andare incontro ad un totale fallimento. Osserva del resto che appare comprensibile, alla luce dell’esiguità dei partecipanti, lo scarso interesse degli esercenti all’aggiornamento dei registratori telematici. Invita quindi il Governo ad attivarsi per la promozione di uno strumento che potrebbe rivelarsi particolarmente efficace nella lotta all’evasione fiscale, anche alla luce dell’intenzione manifestata dal Governo stesso di pervenire alla detrazione di ogni scontrino, con finalità antievasive. Se si vuole andare in questa direzione occorre tuttavia credere nella bontà dell’iniziativa e dedicare ad essa adeguate risorse, sia in termini di comunicazione che aggiornando al rialzo i benefici percepiti da cittadini e commercianti".