Civitanova Marche, no a mozione Pd su inattuazione legge gioco
Il Consiglio di Civitanova Marche (Mc) boccia mozione di Silenzi (Pd) per annullare delibera che ha introdotto criteri meno stringenti della legge regionale per l'apertura di location di gioco.
Scritto da Fm
Nuovo scontro al consiglio comunale di Civitanova Marche (Mc) in merito alla delibera con cui la giunta comunale nell'agosto 2018 ha modificato i criteri di calcolo della distanza delle attività di gioco dai “luoghi sensibili”, aggiungendo anche una percentuale di tolleranza dell’1 percento non prevista dalla normativa regionale del 2017.
La questione – già finita sotto la lente del tribunale amministrativo delle Marche, che all'inizio di quest'anno ha evidenziato l'illegittimità della delibera - è stata al centro dell'ultima seduta del consiglio comunale, con la bocciatura, da parte della maggioranza di centrodestra, della mozione presentata da Giulio Silenzi (Partito democratico), affinché si prendesse atto del verdetto dei giudici amministrativi, che hanno dato ragione alla Questura di Macerata per aver negato l’apertura di una nuova sala slot in ottemperanza al distanziometro regionale.
Silenzi, che aveva già sollevato il tema
pochi mesi fa e nel 2019 –
invocando l'intervento del prefetto –
non nasconde la delusione, e, sulla propria pagina Facebook scrive: “L’ultimo Consiglio è stato 'silenziato' (
lo streaming della seduta era privo di audio, Ndr) così nessuno ha potuto ascoltare come hanno preso in giro l’ex questore Pignataro sull’approvazione del nuovo regolamento delle sale slot o come se ne fregano delle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato passate in giudicato che valutano come illegittima la delibera di giunta n° 323 del 2018 che se applicata avrebbe fatto aprire altre sale slot. Anche se illegittima non viene ritirata in spregio alla giustizia. Impuniti e arroganti ma l’importante è che lo streaming non funzioni… e i cittadini non sappiano”.