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Comune Bologna: 'Gioco, 199 multe per apparecchi accesi fuori orario'

11 giugno 2022 - 08:05

L'assessore Rizzo Nervo fa il punto sui controlli nelle attività di gioco e sull'impegno del Comune per la prevenzione del Gap in risposta a De Biase (Bologna ci piace).

Scritto da Fm
Comune Bologna: 'Gioco, 199 multe per apparecchi accesi fuori orario'

Quali azioni il Comune di Bologna ha messo ed intende mettere in campo per sensibilizzare, prevenire e contrastare il fenomeno della ludopatia? Sono stati eseguiti controlli sul rispetto del regolamento dall'inizio del mandato, in particolare sul rispetto degli orari di chiusura dei locali con apparecchi di gioco d'azzardo e sulla loro distanza minima da luoghi sensibili?

Sono alcuni dei quesiti posti dal consigliere Gian Marco De Biase, del gruppo consiliare Bologna ci piace, nella domanda di attualità rivolta all'assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo, che risponde punto per punto.
Partendo dalla consapevolezza della diffusione del gioco patologico sul territorio.


"Il Comune di Bologna è a conoscenza di questo trend e da diversi anni ha attivato una stretta collaborazione con i servizi Ausl dedicati al gioco d'azzardo, per condividere priorità, tendenze emergenti e bisogni verso cui indirizzare gli interventi di prevenzione e sensibilizzazione.
A partire dal 2018 il Comune di Bologna promuove diversi progetti di promozione della salute e prevenzione sul tema del gioco d'azzardo patologico. Larga parte delle azioni realizzate sono rivolte ad adolescenti e giovani, con interventi educativi nelle scuole medie e superiori di Bologna, incontri di formazione e sensibilizzazione per docenti e genitori. A partire dall'anno scolastico 2020/2021 è inoltre attivo un progetto sperimentale rivolto alle classi IV e V delle scuole primarie cittadine. Ulteriori progettualità sono rivolte ad altri target, come gli anziani over 65", sottolinea l'assessore.
"Le risorse destinate a tali progetti di promozione della salute e prevenzione sul tema del gioco d'azzardo patologico ammontano a 200.000 euro complessivi per le annualità 2021 e 2022. Tutti i progetti sono messi in campo e realizzati grazie alla collaborazione proficua con i quartiericittadini, Ausl Bologna e il Terzo settore. Per la definizione di priorità e linee d'intervento, e per uno scambio continuo in merito a tendenze e bisogni emergenti, è attivo il Gruppo di lavoro "Gioco d'azzardo patologico" all'interno del Tavolo di promozione della salute e prevenzione del Distretto Città di Bologna, che vede la partecipazione dei professionisti di Comune di Bologna, Ausl Bologna, Policnico di S.Orsola, Università di Bologna, Ufficio scolastico provinciale".
 
In relazione alla tematica dei controlli, prosegue Rizzo Nervo, "il Settore Economia ha richiesto numerose verifiche alla Polizia locale circa soprattutto l'attuazione dei propri provvedimenti di chiusura e per le procedure di delocalizzazione degli esercizi che non rispettano le distanze previste.
Relativamente, poi, ai controlli sul rispetto degli orari e concretamente sul rispetto delle distanze, la Polizia Locale è impegnata nelle attività di controllo sul territorio, in modo ordinario e su segnalazione.
Si conferma che dall'inizio dell'attuale mandato amministrativo (cioè dall'ottobre 2021, Ndr) sono stati effettuati i seguenti controlli: 23 attività controllate con all'interno delle Vlt (video lottery terminal) o macchine con vincita in denaro, 199 sanzioni per altrettanti apparecchi trovati accesi in orario non consentito in violazione dell'ordinanza 328901/2018 (Disciplina degli orari di funzionamento degli apparecchi e dei congegni automatici con vincita in denaro presenti in esercizi autorizzati ai sensi degli articoli 86, 88, 110 comma 6, del Tulps), con sanzioni amministrative pecuniarie da 100 a 500 euro (pagamento in misura ridotta di 166,66 euro.
Tutte le attività che non rispettavano le distanze dai luoghi sensibili sono state segnalate al Suap - Sportello e imprese, per quanto di competenza".
 

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