Covid, Forza Italia: 'Riaprire gioco pubblico per fermare illegalità'
I deputati di Forza Italia sostengono le manifestazioni del 18 febbraio per la tutela del gioco legale e chiedono al Governo di riaprire subito le sale.
Scritto da Redazione
“Giovedì prossimo, insieme ai colleghi Ruggieri e D’Ettore, parteciperemo alla manifestazione ‘Il lavoro non è un gioco’ organizzata in piazza del Popolo a Roma dai lavoratori del gioco pubblico, settore per cui permane il blocco delle attività a causa dell’emergenza Covid. Gli operatori sono pronti da mesi, hanno già investito risorse importanti per adeguarsi a tutte le misure di contenimento dei contagi eppure finora si è rinviata l’apertura. Adesso sono a rischio ben 150 mila posti di lavoro, senza contare che se si ferma il gioco legale c’è la certezza di interferenze della criminalità organizzata in un indotto che ha generato introiti per l’erario per ben 11 miliardi nel 2019 e di 6 miliardi nel 2020, l’anno del Covid".
Ad intervenire a tutela del settore del gioco legale sono i deputati di Forza Italia Mauro D’Attis e Giorgio Mulé, che in una nota congiunta annunciano il proprio sostegno alle manifestazioni in programma il 18 febbraio a Roma e Milano.
"Parliamo di un piatto decisamente ghiotto nel quale la malavita ha già puntato l’attenzione: il modo migliore per fermare questi 'appetiti' è riaprire le sale per il gioco legale. Con il nuovo Governo guidato da Mario Draghi occorre, subito, un cambio di metodo e di merito. Lo sanno bene i ministri di Forza Italia già al fianco di imprenditori e lavoratori del settore nei mesi scorsi con dichiarazioni e atti parlamentari chiarissimi e per questo gli chiediamo di attivarsi per giungere a una soluzione rapida del problema coinvolgendo anche le Regioni che in questa pandemia svolgono un ruolo fondamentale”, concludono D’Attis e Mulé.