skin

DDl Ucraina in Senato: speranza per il gioco, niet per gli ippodromi

28 aprile 2022 - 09:59

Esame DDl Ucraina, per le commissioni Finanze e Industria del Senato prioritari emendamenti su esonero da contribuzione addizionale per sale giochi e bingo, improponibili le misure per gli ippodromi.

Scritto da Fm
DDl Ucraina in Senato: speranza per il gioco, niet per gli ippodromi

Prosegue al Senato l'esame del disegno di conversione in legge del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina, comprensivo di richieste di esonero dal pagamento della contribuzione addizionale per sale giochi e sale bingo e di una misura a sostegno degli impianti ippici.

Con una notizia buona e una cattiva per i settori di nostro interesse.

Nella seduta del 27 aprile, le commissioni riunite Finanze e tesoro e Industria, commercio, turismo si sono espresse sugli emendamenti presentati, riprendendo l’esame sospeso nella seduta del 21 aprile.

Secondo quanto riportato dal presidente della commissione Industria, Gianni Pietro Girotto (M5S), in tema di gioco sono stati ritenuti prioritari gli emendamenti 11.49 (Romani); 11.50 (Floris, Toffanin)  recanti un testo identico: "Dopo il comma 3, sono inseriti i seguenti: '3-bis. I datori di lavoro di cui ai codici Ateco indicati nell'allegato B al presente decreto che, a decorrere dalla data dell'1 aprile 2022 fino al 30 giugno 2022, sospendono o riducono l'attività lavorativa ai sensi del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, per eventi oggettivamente non evitabili, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale di cui agli articoli 5 e 29, comma 8, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148. 3-ter. Agli oneri derivanti dal comma 4, pari a 83 milioni di euro per l'anno 2022 e 12,8 milioni di euro per l'anno 2024, si provvede: a) per l'anno 2022, ai fini della compensazione degli effetti in termini di fabbisogno e indebitamento netto, mediante riduzione del fondo di cui all'articolo 1, comma 120, della legge 30 dicembre 2021, n. 234; b) per l'anno 2024, mediante riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato dall'articolo 1, comma 627, della legge 30 dicembre 2021, n. 234'. 
Una proposta che interessa una serie di attività identificate da specifici codici Ateco, tra i quali troviamo anche attività ricreative come sale giochi e biliardi (codici Ateco 93.29.3) e altre attività di intrattenimento e divertimento (sale bingo) (codici Ateco 93.29.9).
 
Niente da fare invece per l'emendamento 22.0.11 (testo 2) presentato da Faraone e Marino, che proponevano di inserire un art. 22-ter, relativo a "Misure a favore degli impianti ippici", per far si che "gli impianti ippici beneficiari delle risorse di cui all'articolo 1, comma 870, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, possano usufruire, per gli stessi ippodromi e per gli esercizi 2021, 2022 e 2023, anche delle risorse stanziate ordinariamente sul pertinente capitolo di spesa n. 2297 pg2".
Dopo che i Gruppi l'avevano indicato come prioritario, il presidente Girotto, anche a nome del presidente della commissione Finanze, Luciano D’Alfonso, ferma restando un’ulteriore interlocuzione con la presidenza del Senato, lo ha dichiarato improponibile, ai sensi dell’articolo 97, comma 1, del Regolamento, in quanto “estraneo all'oggetto della discussione o formulato in termini sconvenienti”.
 

Articoli correlati