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Delega fiscale, Camera: commissione Finanze discute di compartecipazione enti locali al gioco

08 giugno 2023 - 09:52

Nel corso dell'esame del testo della Delega fiscale in commissione Finanze alla Camera botta e risposta sul gioco legale tra maggioranza e opposizione.

Scritto da Daniele Duso
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Botta e risposta anche sul tema del gioco, e in particolare del gioco legale, in commissione Finanze alla Camera, dove ieri, 7 giugno, è proseguito l'esame del testo della Delega al Governo per la riforma fiscale.

Dopo l'introduzione da parte del presidente Marco Osnato (FdI) che annuncia il ritiro di alcuni emendamenti (che non riguarda quelli attinenti al mondo del gioco) e, di conseguenza, la pubblicazione di un nuovo fascicolo "che terrà conto dei citati ritiri nonché delle segnalazioni effettuate da alcuni gruppi", si susseguono gli interventi dei membri della commissione.

Il primo che fa un riferimento al mondo del gioco è Andrea de Bertoldi (FdI), che parlando del rapporto tra lo Stato centrale e le autonomie locali, "con riferimento ai giochi, auspica modifiche che consentano agli enti territoriali forme di compartecipazione agli introiti del gioco legale. Ricorda al riguardo che una riforma del gioco legale consentirà di ridurre i fenomeni di illegalità e, di conseguenza, di non favorire la criminalità organizzata".

Un intervento che trova, poco dopo, una piccata replica di Bruno Tabacci (Pd - Idp), il quale afferma che "le risposte da dare all’Italia attraverso la riforma del sistema fiscale devono necessariamente basarsi sulla conoscenza effettiva della realtà, non possono prescindere da una lettura del Paese e debbono implicare l’analisi della ricchezza e della povertà. Evidenzia come l’utilizzo di argomenti quali l’eliminazione del super- bollo, il contrasto al gioco illegale e la retorica dei 'grandi evasori', evocata più volte dal Governo, non risponda a una lettura realistica delle esigenze e delle dinamiche in atto". Evidenzia ancora, Tabacci, come "tale contesto non sia presente in alcun modo nel disegno di delega, e come il viceministro Leo non abbia indicato una prospettiva, una visione di fondo della riforma, concentrandosi piuttosto su tecnicismi e questioni di natura più minuta, proprie dei commercialisti".

A de Bertoldi replica Francesco Emilio Borrelli (Avs), il quale riconosce al collega di aver svolto un intervento equilibrato, ma ricorda che "quest’ultimo ha ribadito la necessità di combattere i fenomeni di illegalità e di criminalità organizzata nel settore dei giochi attraverso il rafforzamento del gioco d’azzardo legale. A titolo di provocazione, replica che tale principio, per coerenza, andrebbe applicato anche alla legalizzazione delle droghe leggere e della prostituzione", ribadendo, in ogni caso, di essere contrario a qualsiasi forma di Stato etico".

L'esame del provvedimento, dopo qualche altro intervento, viene quindi rinviato dal presidente Osnato ad una successiva seduta.

 

INIZIA L'ESAME DEL DL ROMAGNA - Per domani, 9 giugno, alla commissione Ambiente della Camera è in programma l'avvio dell'esame del decreto legge 61/2023: "Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023", alias Dl Romagna, che, come noto, prevede l'istituzione di estrazioni speciali del Lotto e del SuperEnalotto per fronteggiare i danni apportati dall'alluvione in Emilia Romagna.
Il relatore sarà Tommaso Foti, deputato di Fratelli d'Italia.

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