Dl Alluvioni: in Gazzetta la misura con le estrazioni aggiuntive di Lotto e Superenalotto
Il decreto per la ricostruzione dell'Emilia Romagna diventa legge, secondo la stima del Servizio bilancio della Camera 45 milioni di euro arriveranno dalle lotterie.
Scritto da Dd
Il Decreto alluvioni è legge. Il testo della Legge n. 100, per la "conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023", è pubblicato nell'edizione della Gazzetta ufficiale n.177 del 31 luglio, che ne determina quindi l'entrata in vigore.
Dopo i vari passaggi tra Camera e Senato, contrassegnati anche da qualche problema oltre che da qualche polemica, e la richiesta della fiducia da parte del Governo, diventa legge la misura che riporta le norme sulle estrazioni aggiuntive del SuperEnalotto e del Lotto, istituite dal Governo per recuperare ulteriori fondi a sostegno delle città e dei cittadini colpiti dalle alluvioni in Romagna ai primi di maggio.
Le estrazioni aggiuntive sono state introdotte a partire da venerdì 7 luglio scorso, con la possibilità di effettuare fino a 26 estrazioni settimanali aggiuntive per ciascuno dei due giochi.
Secondo la stima del Servizio Bilancio dello Stato della Camera da Lotto e SuperEnalotto 45 milioni di euro da destinarsi ad incremento del Fondo per le emergenze a beneficio di interventi in favore delle popolazioni dei Comuni colpiti da alluvione nel maggio 2023". Riporta infatti il dossier che "anche considerando la possibilità di ripartizione della spesa dei giocatori su un numero superiore di estrazioni settimanali, pari a quattro anziché tre, si possa prudenzialmente ipotizzare un aumento della raccolta e dell’utile erariale complessivo pari all’8 percento rispetto all’anno 2022, quantificando l’utile erariale per concorso in circa 6.300.000,00 di euro".
Anche i proventi che Sisal, Concessionaria di SuperEnalotto, realizzerà con questa estrazione aggiuntiva, saranno interamente devoluti all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna e a progetti e iniziative in favore delle Comunità colpite.