Dl fiscale, sì in commissione a emendamento su entrate giochi a Trento e Bolzano

Avviata oggi 1° dicembre, prosegue domani la discussione da parte dell'Aula del Senato, del disegno di conversione in legge del decreto fiscale. Intanto, le commissioni riunite Finanze e Lavoro, che esaminavano congiutamente il testo, hanno l'emendamento dei relatori che va a modificare le norme contenute nel testo originario, per quanto riguarda l'attribuzione alle province di Trento e Bolzano di parte delle entrate erariali dai giochi.

In dettaglio, le parole originarie, "a ciascuna provincia autonoma con riferimento alle entrate erariali derivanti dalla raccolta dei giochi con vincita in denaro di natura non tributaria per gli anni antecedenti all'anno 2022 è pari a 50 milioni di euro da erogare nell'anno 2021", sono sostituite dalle parole: "alle province autonome di Trento e Bolzano con riferimento alle entrate erariali derivanti dalla raccolta dei giochi con vincita in denaro di natura non tributaria per gli anni antecedenti all'anno 2022 è pari a 90 milioni di euro per la Provincia autonoma di Trento e a 100 milioni di euro per la Provincia autonoma di Bolzano da attribuire nell'anno 2021".