L'Aula del Senato ha avviato la discussione generale del disegno di conversione in legge del decreto Sostegni.
Come noto, l'esame nelle commissioni riunite Bilancio e Finanze si è concluso nella seduta del 3 maggio, col conferimento del mandato ai relatori, il senatore del Pd Daniele Manca (per la 5a) e la senatrice di Forza Italia Roberta Toffanin (per la 6a), a riferire favorevolmente in Assemblea e, ciò che soprattutto interessa gli operatori di gioco, con l'approvazione di diversi emendamenti, di contenuto identico, relativi alla proroga del versamento del Preu.
Essi prevedono che "il versamento del saldo del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all'articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e del relativo canone concessorio della restante quota del quinto bimestre 2020, è rimodulato come segue:
i) la quarta rata del 30 aprile 2021 si intende prorogata al 29 ottobre 2021,
ii) la quinta rata del 31 maggio 2021 si intende prorogata al 30 novembre 2021,
iii) la sesta rata del 30 giugno 2021 si intende prorogata al 15 dicembre 2021".
LA DISCUSSIONE IN AULA - Nell'illustrare in Aula il provvedimento, il relatore Manca sottolinea che "aver deciso subito che l'attenzione andava dedicata al lavoro e all'impresa, proprio per evitare un conflitto sociale, è stata a mio avviso una scelta giusta, perché qui stiamo operando sui 32 miliardi di scostamento autorizzati; il penultimo scostamento, perché l'ultimo votato in quest'Aula sarà utilizzato dal decreto sostegni bis".
Gianni Pittella, del Pd, si sofferma invece esplicitamente sul "gioco legale", annoverandolo tra i settori economici più colpiti dalle misure restrittive, e sottolineando le misure in materia approvate in commissione. "I settori più colpiti vanno evidenziati, perché non è che la pandemia abbia colpito indistintamente tutti: turismo, tempo libero, intrattenimento, cultura, ristorazione, oreficeria, gioco legale e altri", afferma, ribadendo le misure ricordate da Manca, tra le quali "la proroga del Preu, l'avvio della discussione sulla proroga delle concessioni per il settore del gioco legale", che "sono una prima risposta dello Stato alla crisi delle piccole e medie imprese".