Legge gioco, il Comune di Gorizia pubblica l'elenco dei 'luoghi sensibili': sono 170

Anche il Comune di Gorizia si adegua alla legge del Friuli-Venezia Giulia per il contrasto del gioco patologico e, come richiesto - entro il 31 marzo 2023 - dalla Direzione centrale Salute della Regione al fine del monitoraggio relativo allo stato di avanzamento dell’applicazione delle prescrizioni di competenza dei Comuni, approva l'elenco dei “luoghi sensibili” per le attività di gioco presenti sul proprio territorio.

Tali luoghi sono stati individuati ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) della L.R. n. 1/2014: ci sono gli istituti scolastici di ogni ordine e grado; i centri preposti alla formazione professionale; i luoghi di culto, relativi alle confessioni religiose; gli impianti sportivi; le strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario; le strutture ricettive per categorie protette; i luoghi di aggregazione giovanile, compresi le ludoteche, i ricreatori, gli oratori e le biblioteche; i luoghi di aggregazione per anziani definiti con apposito atto da parte di ogni Comune; gli istituti di credito e gli sportelli bancomat; gli esercizi di compravendita di oggetti preziosi e oro usati; le stazioni ferroviarie.

A Gorizia, secondo l'elenco dettagliato pubblicato sull'albo pretorio comunale, sono circa 170.

Ai sensi dell’art. 2, comma 2 della L.R. 1/2014 la distanza dei cinquecento metri dai luoghi sensibili si misura partendo dal centro in basso della porta di ingresso al locale interessato e seguendo il percorso pedonale più breve, nel rispetto del Codice della strada, fino al centro in basso alla porta di ingresso del luogo sensibile individuato.

Gli orari di utilizzo degli apparecchi per il gioco lecito sono indicati all’art. 44, comma 8, del Regolamento di Polizia urbana del Comune di Gorizia, adottato con deliberazione del consiglio comunale n° 10 del 22 marzo 2022.