Mozione alla Camera: 'Coinvolgere tv e produttori di giochi contro utilizzo eccessivo'
L'atto di indirizzo a firma dei deputati Marrocco e D'Attis richiama l'attenzione sui pericoli derivanti dalle dipendenze patologiche, anche da social network e gioco online.
Scritto da Daniele Duso
"Promuovere e sostenere una campagna mediatica istituzionale che coinvolga anche i principali broadcaster, gli over the top media (Ott) e i produttori di giochi on line, volta a sensibilizzare i ragazzi in merito ai rischi connessi all’uso di sostanze psicoattive, di alcol e di tabacco e all’utilizzo distorto ed eccessivo di social network e del gioco su internet e sui disturbi alimentari". È uno il primo punto della mozione presentata alla Camera dai deputati forzisti Mauro D'Attis e Patrizia Marrocco che intendono richiamare l'attenzione sui pericoli derivanti dalle dipendenze patologiche, anche da social network e gioco online.
Tra le richiese inoltrate al Governo dai due deputati vi sono anche quelle di adottare iniziative per "istituire un Osservatorio nazionale presso cui far convergere i dati provenienti dalle Asl e dalle istituzioni e dagli enti che operano nel campo delle dipendenze patologiche dei minori", e di "adottare iniziative per prevedere nelle scuole l’organizzazione di per-corsi di lezione finalizzati all’insegnamento di un uso corretto del web, ai rischi connessi all’uso dei social e al processo di immedesimazione che spinge i più giovani ad assumere condotte pericolose per la propria salute e per l’equilibrio psicofisico". Tra le altre necessità indicate nella mozione si trova l'introduzione nelle scuole di specifiche figure professionali, "quali lo psicologo scolastico", adottare iniziative "per potenziare i servizi sanitari ospedalieri che trattano esclusivamente soggetti che hanno sviluppato dipendenza dai social", adottare "tutte le iniziative di competenza necessarie con gli Ott e i broadcaster per una politica aziendale ispirata al principio della responsabilità sociale sul fronte dei contenuti".