Piemonte, Negro (As.tro): 'Legge gioco, tempi stretti ma iter prosegue'
Mario Negro (As.tro) racconta a GiocoNews.it gli esiti dell'incontro con i capigruppo di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia al consiglio regionale del Piemonte a proposito della legge sul gioco.
Scritto da Fm
"Abbiamo fatto presente che la legge voluta dal centrosinista nel 2016 è nata per risolvere il problema del Gap, ma non ha cambiato il numero dei malati, che sono sempre un migliaio, e ha solo creato la perdita di 1700 posti di lavoro. E che altrettanti lo perderanno se entro il 20 maggio la normativa non verrà modificata".
Queste le parole con cui Mario Negro, presidente onorario dell'associazione As.tro, racconta a GiocoNews.it gli esiti dell'incontro - di oltre tre ore - avuto nel pomeriggio di oggi, 16 marzo, con i capigruppo di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia al consiglio regionale del Piemonte, insieme con Massimiliano Pucci e Luciano Rossi (As.tro) e Alessia Milesi (Sapar).
"L’emendamento sull’abolizione della retroattività c’è, come la volontà delle forze politiche audite di cambiare la legge.
Il problema è la tempistica: ora stanno lavorando sul Bilancio, lavoro che può concludersi nella prima decade di aprile o andare avanti fino alla fine del mese.
Abbiamo fatto presente i numeri degli apparecchi presenti sul territorio piemontese prima della legge, colpiti dal taglio dello Stato del 35 percento, e che alla fine son stati ridotti complessivamente del 60 percento, per effetto della normativa regionale. Molte aziende per questo hanno dovuto chiudere, il problema del Gap non si è risolto, e di pari passo c'è stato un aumento dell'illegalità, con 78 sequestri sul territorio negli ultimi 2 anni", rimarca Negro.
"Adesso molti dei consiglieri presenti oggi all'incontro
saranno in piazza Castello giovedì 18 marzo a Torino per la manifestazione indetta dai lavoratori del settore. Secondo le stime ci sarà partecipazione importante, assicurando un distanziamento sociale di due metri fra ognuna delle mille persone previste", conclude il presidente onorario dell'associazione As.tro.