Rdc diventa Mia: non cambia il divieto di utilizzo al gioco

Via il reddito di cittadinanza, istituito con il decreto Dignità, arriva, a partire dal prossimo 1° settembre, la Mia, ossia la Misura per l'inclusione attiva. Tuttavia, il decreto legge, per ora in bozza, che prevede l'archiviazione definitiva del rdc istituito dal primo Governo Conte, non cambia le disposizioni in materia di gioco, ossia il divieto di utilizzare le somme percepite per giocare. 

La bozza visionata da Gioconews.it recita espressamente: "Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, possono essere individuate ulteriori esigenze da soddisfare attraverso la Carta Mia, nonché diversi limiti di importo per i prelievi di contante, fermo restando il divieto di utilizzo del beneficio economico per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità".