Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, sabato 23 settembre, sono pubblicate le leggi del 18 settembre recanti "Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2022" e "Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2023". In entrambi i casi, i numeri che vengono snocciolati fanno riferimento anche alle entrate provenienti dal gioco.
IL RENDICONTO 2022 - Per quanto riguarda il Rendiconto 2022, analizzando le entrate rispetto all’esercizio 2021, gli accertamenti per entrate finali risultano in aumento del 12 percento (+78,3 miliardi), derivante dall’aumento registrato sia per le entrate tributarie (circa +55 miliardi, +10,5 percento) che per quelle extra-tributarie (+23,4 miliardi, +22,3 percento), compensato dalla diminuzione delle entrate per alienazione ed ammortamento di beni (-2,1 miliardi, –29,8 percento).
Anche se confrontate con le previsioni definitive (705,2 miliardi), gli accertamenti per entrate finali risultano in aumento dello 0,9 percento (+6,6 miliardi rispetto al 2021). Sulla base di una sintetica analisi del confronto 2021-2022 relativo all’andamento delle entrate finali accertate, si sottolinea principalmente l’aumento delle entrate tributarie (+55 miliardi), che si sono attestate a 578,7 miliardi nel 2022, superiori rispetto alla previsione iniziale di bilancio (che indicava entrate tributarie per 565,2 miliardi). Tra queste rilevano le maggiori entrate derivanti dalle imposte sul patrimonio e sul reddito (+31,6 miliardi rispetto al 2021), dalle tasse ed imposte sugli affari (+26,2 miliardi) e dai proventi da lotto, lotterie ed altre attività di giuoco (+2,1 miliardi), a fronte di un minor gettito delle imposte sulla produzione, sui consumi e dogane (-4,9 miliardi). In aumento sono risultate anche le entrate extratributarie, che hanno raggiunto accertamenti pari a oltre 128 miliardi (+23,4 miliardi rispetto al 2021), ben superiori anche rispetto alle previsioni iniziali e a quelle definitive.
Inoltre, all’andamento positivo delle entrate tributarie ha contribuito, in particolare, il gettito dell’Iva, i cui accertamenti ammontano a 188,2 miliardi rispetto ai 167 miliardi del 2021 (+14,8 percento rispetto ai valori dell’esercizio precedente), incrementi dovuti in particolare alla componente di prelievo su scambi interni e su importazioni. Si registra inoltre un aumento del gettito Irpef, con accertamenti pari a circa 216 miliardi (+5,6 percento rispetto ai valori dell’esercizio 2021). Il settore dei giochi è complessivamente in incremento, con un aumento del 76 percento del gettito delle imposte gravanti sui giochi medesimi. L'Accisa e imposta erariale sugli oli minerali ha invece registrato una variazione negativa (-23,7 percento).
L'ASSESTAMENTO 2023 - Quanto all'Assestamento 2023, per le entrate extratributarie le proposte indicano, nel complesso, un incremento di 423 milioni di euro, dovuto, in particolare, alle entrate derivanti dal settore delle scommesse e dei giochi, principalmente lotterie (+718 milioni), ai maggiori dividendi da versare da parte delle società a partecipazione pubblica (+300 milioni) e ai rimborsi ottenuti dall’Ue per le spese sostenute per i vaccini (+896 milioni).