Roma, commissione Politiche sociali approva regolamento sul gioco
Passi in avanti per il regolamento sul gioco del Comune di Roma, la proposta è stata approvata dalla commissione Politiche sociali.
Come anticipato a Gioconews.it da Nello Angelucci, primo firmatario del 'Regolamento sale giochi e giochi leciti' presentato al Consiglio comunale di Roma ai primi di novembre dal Movimento cinque stelle, entro febbraio anche nella Capitale potrebbero entrare in vigore le norme anti-Gap.
Nella mattinata di oggi, 10 gennaio, la commissione Politiche sociali ha infatti approvato a maggioranza la proposta del Movimento cinque stelle che include un distanziometro di 500 metri, apparecchi in funzione fra le 10 e le 14 e tra le 18 e le 22, e il divieto di qualsiasi attività pubblicitaria, diretta o indiretta, relativa all'apertura o all'esercizio di sale da gioco. Come apprende Gioconews.it dalla stessa commissione, ora si attende solo l'approvazione in sede di Assemblea capitolina, con emendamenti proposti da altri consiglieri, dopo un ulteriore passaggio in commissione Commercio venerdì 13.
La normativa inoltre precisa che "nei casi di agenzie per la raccolta di scommesse, sale Vlt o nel caso dell'esercizio di giochi con vincita in denaro, il locale dove viene svolta l'attività deve essere distante almeno 500 metri, misurati per la distanza pedonale più breve, da: istituti scolastici di qualsiasi grado, sedi e strutture universitarie, centri di formazione professionale; luoghi di culto, intendendosi come tali anche i cimiteri; impianti sportivi c centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente da giovani; strutture residenziali o semi residenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale, strutture ricettive per categorie protette; attrezzature balneari e spiagge; giardini, parchi e spazi pubblici attrezzati e altri spazi verdi pubblici attrezzati; musei civici e nazionali; caserme attive, centri di accoglienza per richiedenti asilo, centri per l'impiego; stazioni ferroviarie".