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Servizio studi: 'Nessuna sanzione a chi utilizza card per gioco'

04 marzo 2019 - 10:49

Servizio studi di Camera e Senato pubblica dossier con disposizioni su card per reddito di cittadinanza, chi la usa per il gioco non è sanzionato.

Scritto da Rf
Servizio studi: 'Nessuna sanzione a chi utilizza card per gioco'

"Non sono previste procedure di verifica dell'utilizzo del contante nè sanzioni relative al divieto di utilizzo del beneficio economico per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità".
Questo quanto si ribadisce nel dossier "Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni" pubblicato dal servizio studi di Camera (dipartimenti Affari sociali, Lavoro e Finanze) e Senato (Ufficio ricerche sulle questioni del lavoro e della salute e Ufficio ricerche nei settori economico e finanziario).
 
"Con  decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali (di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze) - si legge nel dossier - possono essere individuate ulteriori esigenze da soddisfare attraverso la Carta reddito di cittadinanza nonché diversi limiti di importo per i prelievi di contante.
 
Riguardo a tale divieto, nel corso dell’esame al Senato - continua la nota - è stato introdotto il riferimento alla finalità di prevenire e contrastare fenomeni di impoverimento e l'insorgenza del disturbo da gioco d'azzardo (Dga) in luogo del riferimento al contrasto di fenomeni di ludopatia".
 
"Come specificato dal Senato le informazioni sulle movimentazioni sulla Carta reddito di cittadinanza - conclude la nota - prive dei dati identificativi dei beneficiari, possono essere utilizzate dal ministero del lavoro e delle politiche sociali a fini statistici di ricerca scientifica".
 
Il testo del decretone già approvato in Senato, inizierà il suo iter alle commissioni Lavoro e Affari Sociali della Camera già questa settimana.
 
Oggi, lunedì 4 marzo alle 16.30 saranno ascoltati nelle commissioni Sistema gioco Italia e Acadi. Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle 12 di giovedì 7 marzo.
 
Il disegno di conversione in legge del decretone del Governo su reddito di cittadinanza e quota 100, approvato in Senato, approda alla Camera lunedì 18 marzo e sarà convertito in legge il 29 marzo.

 

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