skin

Viminale: 'Linee guida per sicurezza e legalità anche per locali di gioco'

25 gennaio 2025 - 12:48

Il ministero dell'Interno fissa le linee guida per garantire la sicurezza pubblica anche nei locali di gioco.

Scritto da Amr
foto tratta dalla pagina Facebook del Viminale

foto tratta dalla pagina Facebook del Viminale

Ci sono anche i locali che ospitano giochi pubblici, tra gli esercizi commerciali all'interno dei quali o nelle cui immediate vicinanze si punta a prevenire atti illegali e situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica. Lo si legge nel decreto del ministero dell'Interno con il quale si adottano le linee guida in materia e che è pubblicato quest'oggi, 25 gennaio, sulla Gazzetta ufficiale.
Queste linee guida si applicano infatti a “una macro-categoria che ricomprende il diversificato comparto dei locali di somministrazione di alimenti e bevande,  degli stabilimenti balneari, delle strutture ricettive, ivi comprese quelle che erogano  servizi  para-alberghieri, e del settore  delle sale pubbliche dove si tengono giochi leciti”.

In particolare, sempre restando nello specifico ambito di gioco, le linee guida sottolineano che “appare opportuno chegli accordi stipulati a livello provinciale prevedano  l'impegno  a  carico  degli  operatori economici di “Procedere all'installazione di sistemi di videosorveglianza”, una disposizione cui “non  potranno essere esonerate le strutture dove vengono offerti al pubblico spettacoli e trattenimenti,  nonchè  gli esercizi che sono autorizzati ex art. 88  del  Tulps a gestire scommesse e altri giochi leciti”.

Particolare attenzione anche all'adozione di “ogni misura utile a tutela dei minori, con particolare riferimento ai divieti di somministrazione di bevande alcoliche e di accesso agli apparecchi di intrattenimento”. Le linee guida ribadiscono in proposito che “le intese dovranno richiamare l'attenzione sulla necessità che gli esercenti osservino i vigenti divieti di somministrazione di bevande alcoliche ai minori ed  esercitino  la necessaria  vigilanza onde evitare che i minori possano accedere agli apparecchi automatici da gioco  oggetto  dei divieti  posti dall'art. 7, comma 8, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189”. Inoltre, “dovrà sottolinearsi l'assoluta necessità che i gestori dei locali osservino  gli obblighi di identificazione  dei  minori mediante la richiesta di esibizione del documento di identità e che vengano  osservate  le  previsioni  di  cui  all'art. 9-quater del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96. Tale disposizione prevede, tra l'altro, che, a decorrere  dal  1° gennaio 2020, gli apparecchi privi di meccanismi idonei ad impedire ai minori di età l'accesso al gioco siano rimossi dall'esercizio”. 

In allegato, il testo del decreto.

Articoli correlati