Alta Austria, via libera Ue alle nuove norme sulle scommesse
Scaduto lo stand still della legge dell'Alta Austria sulle scommesse presso la Commissione Europea.
Via libera da parte della Commissione Europea alla legge regionale recante modifica della legge dell'Alta Austria sulle scommesse. Il periodo trimestrale di stand still è infatti scaduto e i commenti rilasciati dalla Ce stessa non hanno determinato l'allungamento dei termini.
I CONTENUTI - La nuova legge prevede che i titolari delle licenze devono assicurarsi che a partecipare alle scommesse siano solo persone che abbiano compiuto il 18° anno di età. Pertanto, in caso di dubbio, nei terminali per scommesse è richiesta una tessera del cliente per le scommesse. Tale tessera è richiesta inoltre per ogni scommessa con puntata a partire dai 70 euro. Secondo la modifica in oggetto, tale identificazione dei clienti potrà avvenire anche per mezzo di un procedimento di riconoscimento biometrico.
A tutela dei clienti delle scommesse, si vietano inoltre le scommesse con puntata superiore ai 500 euro, nonché le scommesse live [ad eccezione delle scommesse su un risultato provvisorio o finale (numerico) oppure su un risultato da esso derivato oppure su quale persona o squadra sia la prossima a migliorare la propria posizione in classifica].
GLI OBIETTIVI - Con la nuova legge si intende adeguarsi alle nuove possibilità offerte dal progresso tecnico creando le precondizioni affinché nelle visite successive (quindi dopo la prima identificazione con esibizione di un documento ufficiale di identità con fotografia, che rimane obbligatoria) il necessario accertamento dell'identità possa avvenire senza esibizione personale del documento di identità, se l'accertamento dell'identità può essere garantito con procedimenti di riconoscimento biometrico almeno equivalenti dal punto di vista dell'autenticazione. Un procedimento di riconoscimento biometrico adottato facoltativamente deve essere progettato in modo da garantire una sicura e univoca identificazione (ad es. con impronte digitali). Di norma, in questo modo, nelle visite successive si garantisce un livello di certezza dell'identità cliente maggiore che con l'esibizione del documento e della tessera del cliente per le scommesse (minore onere in termini di attività manuali durante i controlli e minori possibilità di uso illecito in caso di cessione della tessera o di smarrimento della stessa). In questo modo, oltre a tutelare i minori e i clienti delle scommesse, si impedisce anche l'uso della tessera per scopi di riciclaggio del denaro e di finanziamento del terrorismo.