Sambaldi (LexAndGaming): 'Legislatore intervenga rafforzando impianto penale'
Lo ribadisce l'avvocato Chiara Sambaldi, nel suo intervento al convegno 'Giochi pubblici: quale futuro senza confini certi del mercato legale', organizzato dalla rivista giuridica LexGiochi
Roma - "E' oggi sempre più necessario conoscere le ragioni giuridiche che risiedono alla base dei fenomeni illeciti che si riscontrano nel settore dei giochi. Ci sono temi da affrontare e valutazioni fondamentali da fare. Come per esempio quella sull'esistenza e l'espandersi dei fenomeni illeciti che credo di poter dire che rappresentano oggi un'azione programmata e coordinata di attacco al sistema normativo nazionale. Ma bisogna anche riflettere sulla sterilità del sistema di repressione che viene oggi utilizzato nei confronti di tali fenomeni". Lo ribadisce l'avvocato Chiara Sambaldi, nel suo intervento al convegno 'Giochi pubblici: quale futuro senza confini certi del mercato legale', organizzato dalla rivista giuridica LexGiochi in corso a Roma, nella sala del Centro Studi della Corte di Cassazione.
PARADOSSO GIURIDICO - Sambaldi evidenzia anche la criticità generata dai contenziosi aperti in Europa in materia di scommesse: "La pendenza delle questioni pregiudiziali va ad incidere sul mantenimento e sussistenza dell'attività dei centri di raccolta abusiva di scommesse perché questo caso irrisolti di presunta incompatibilità della norma nazionale con i dettami Ue pregiudica l'interruzione dell'attività di chi svolge attività abusiva in Italia e senza una regolare concessione dando vita a un paradosso giuridico".