Ibia, 76 avvisi per match fixing nel secondo trimestre dell'anno, esports sempre più presenti
Nei dati dell'International betting integrity association relativi alle segnalazioni per match fixing del periodo luglio-settembre '22 in testa il tennis, seguito dagli sport elettronici.
Scritto da Redazione
Nel corso del terzo trimestre 2022 Ibia, l'International betting integrity association, ha segnalato un totale di 76 avvisi sospetti alle autorità competenti, avviando le ulteriori indagini sulle partite sospette.
Tra gli sport coinvolti nel periodo che va da luglio a settembre troviamo il tennis al primo posto (con 33 segnalazioni), in un periodo nel quale i principali campionati di calcio erano interessati dalla pausa tra una stagione e l'altra, raccogliendo comunque 13 segnalazioni, che gli valgono il terzo gradino del podio delle segnalazioni.
Al secondo posto, ormai non più tanto a sorpresa, le competizioni esportive. Le partite giocate con i videogame a scopo competitivo hanno generato 16 alert nel periodo estivo.
Di seguito troviamo il tennis tavolo (con 10 segnalazioni), e più staccati gli altri sport, come gli sport equestri (1), il badminton (1), il biliardo (1) e il basket (1).
La distribuzione geografica vede l'Europa davanti a tutti, con 37 casi che rappresentano quasi la metà (49 percento) dei casi totali segnalati nel secondo trimestre, seguiti dall'Asia, con 8 avvisi, e poi da Africa e America Latina con 7 segnalazioni. Ma c'è da considerare che gli esports non sono locati in nessun continente, trattandosi di match realizzati prettamente online.