Ventitre persone arrestate e il sequestro di beni immobili, veicoli di lusso, grandi parabole satellitari e ricevitori di segnale, 47 conti bancari, 80 telefoni, contanti e 13.000 euro in banconote contraffatte: è il risultato di un'indagine sostenuta da Europol e condotta da polizia spagnola (Policía national), agenzia fiscale spagnola (Agencia tributaria) e polizia rumena (Poliția română), con il supporto aggiuntivo dell'Interpol, contro un'organizzazione criminale specializzata in partite truccate.
Nel 2020, le forze dell'ordine hanno rilevato una serie di scommesse online sospette su tornei internazionali di ping pong. Le successive analisi hanno portato all'identificazione di una rete criminale composta da cittadini bulgari e rumeni, con sede in Spagna, che corrompeva atleti prevalentemente di queste due stesse nazionalità. Gli indagati hanno preso di mira competizioni soprattutto fuori dalla Spagna, mentre il leader dell'organizzazione ha corrotto atleti che giocavano per diverse squadre di calcio in Romania. Hanno fornito queste informazioni anche ad altri fixer e contemporaneamente sono riusciti a raccogliere informazioni sulle frodi perpetrate da organizzazioni criminali attive nella stessa zona.
COME AGIVA L'ORGANIZZAZIONE CRIMINALE - L'organizzazione criminale utilizzava un nuovo modus operandi basato sulla tecnologia: utilizzava i satelliti per catturare i feed live delle competizioni prima che raggiungessero le agenzie di scommesse. Avevano a disposizione anche altri sistemi meno sofisticati, in grado di rilevare il segnale prima che potesse raggiungere le agenzie. Ciò ha permesso alla rete di scommettere in sicurezza e di perpetrare le frodi, grazie a questa conoscenza dell'esito delle partite.
Gli indagati hanno utilizzato questa manovra criminale soprattutto nei campionati di calcio asiatici e sudamericani e nella Bundesliga. Tuttavia, hanno preso di mira anche la Uefa Nations League, la Coppa del Mondo del Qatar 2022 e i tornei di tennis Atp e Itf. Per evitare sospetti, scommettevano a nome di altre persone, che incassavano la vincita per loro conto. Inoltre, i sospettati hanno corrotto un commerciante di un'importante casa di scommesse per garantire la validazione delle scommesse.
UNA RETE MOLTO ESTESA - I presunti membri dell'organizzazione criminale avevano stretti legami con altri gruppi attivi in tutta Europa. La rete delle partite truccate è stata coinvolta soprattutto nei giochi corrotti in Romania. Pertanto, la cooperazione internazionale tra le autorità di contrasto spagnole e rumene, agevolata da Europol, è stata determinante per l’individuazione e lo smantellamento della rete.
Europol ha inviato due esperti sul campo per fornire supporto analitico e competenze in tempo reale agli investigatori sul campo. Inoltre, all’inizio di settembre 2023, l’esecuzione di un mandato d’arresto internazionale ha portato all’estradizione in Spagna del principale organizzatore, un ex giocatore di ping-pong bulgaro. L'indagine è ancora in corso poiché alcuni presunti membri della rete sono ancora in libertà. Gli inquirenti stanno anche cercando di identificare gli atleti corrotti che hanno contribuito alle truffe perpetrate.