Puglia, Cds: 'Vietato aprire centro scommesse vicino a una scuola'
Il Consiglio di Stato conferma divieto di aprire un centro scommesse a meno di 500 metri da una scuola, in violazione della legge della Puglia sul Gap.
"L’appello cautelare non è assistito dal fumus boni iuris, non apparendo condivisibili le censure sollevate dall’odierno appellante, tenuto conto della distanza del centro di raccolta scommesse rispetto alla scuola elementare 'G. Rodari', inferiore a 500 metri, e di quanto ha chiarito la Corte costituzionale nella sentenza n. 108 dell’11 maggio 2017 in ordine all’art. 7, comma 2, della L.R. n. 43 del 2013".
È quanto si legge nell'ordinanza con cui il Consiglio di Stato ha respinto l’appello cautelare proposto da un esercente contro Ministero dell’Interno, Regione Puglia e Questura della Provincia di Taranto per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Puglia concernente il rilascio della licenza per l’attività di raccolta di scommesse su rete fisica.