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Sanatoria Ctd: nuove delucidazioni dai Monopoli

31 gennaio 2016 - 10:27

I Monopoli di stato proseguono nel rispondere ai quesiti sollevati dagli operatori e relativi alla riapertura della sanatoria per i Ctd prevista dalla Stabilità 2016.    

Scritto da Redazione

"A seguito della regolarizzazione fiscale per emersione, l’attività di raccolta delle scommesse può essere continuata con le modalità organizzative possedute dal punto. La dichiarazione di regolarizzazione deve essere sottoscritta dal soggetto emergente il quale deve indicare, se rientrante nel caso A) della domanda, il concessionario di Stato per conto del quale intende continuare la raccolta". Lo sottolineano i Monopoli di Stato rispondendo ad alcuni dei quesiti posti dagli operatori sulla riapertura della sanatoria per i Ctd.

 

Il soggetto "che sottoscrive la dichiarazione di regolarizzazione fiscale per emersione, che intende continuare la raccolta tramite un Titolare di rete, acquisisce il diritto alla raccolta. Nel caso di Ctd che effettua la procedura di regolarizzazione fiscale per emersione tramite un Titolare di rete, la garanzia prestata da quest’ultimo viene ampliata per includere anche il punto di raccolta emerso, così come dichiarato e sottoscritto dal Titolare di rete nel relativo disciplinare di cui all’allegato 1". 

Nel caso di cessazione del Disciplinare sottoscritto dalle parti, qualora ne ricorrano i presupposti, la garanzia potrà essere ridotta dell’importo fisso derivante dalla cessazione della gestione del Ctd emerso".

Inoltre è corretto ritenere il Ctd quale esclusivo responsabile del versamento dell'imposta unica "purchè la raccolta pregressa, per la quale il Ctd si regolarizza, non sia avvenuta per conto della società poi divenuta il Titolare di rete tramite il quale il Ctd intende continuare la raccolta".

Il responsabile del versamento dell’imposta unica "derivante dalla raccolta effettuata successivamente alla stipula del Disciplinare è il titolare di rete tramite il quale il Ctd emergente ha dichiarato di voler continuare la raccolta. Nelle more dell’attivazione del collegamento al Totalizzatore nazionale del Ctd tramite il Titolare di rete, l’imposta unica viene versata sulla base dei dati che verranno comunicati tramite l’applicazione predisposta nell’area riservata del Titolare di rete, al quale sarà applicata la conseguente liquidazione automatizzata disposta dall’art. 24 – commi da 1 a 7 – del D.L. n. 98/2011".

In caso di "cessazione del Disciplinare sottoscritto dal Ctd emerso e dal Titolare di rete indicato nella domanda di emersione, il diritto alla raccolta resta in capo al Ctd. Il Titolare di rete è responsabile degli obblighi economici derivati dalla gestione del Ctd fino alla data di cessazione del Disciplinare".
"Nel caso in cui il soggetto X, che intende effettuare la procedura di regolarizzazione fiscale per emersione, indica un punto di raccolta Y che, sulla base delle informazioni possedute da ADM, risulta già
operante per un soggetto regolarizzato Z, la richiesta per quel punto non potrà essere accolta".

 

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