Migliaia di scommesse piazzate “in violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità nonché dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali previsti dal Codice di giustizia sportiva” su partite di Serie A, Serie B, Lega Pro e Serie D, competizioni Uefa e Fifa: sono al centro di un comunicato con cui la Federazione italiana giuoco calcio rende noti i provvedimenti emessi nei confronti di alcuni calciatori, di un ex calciatore e di un magazziniere dopo la conclusione delle indagini da parte della Procura Federale relativa.
Ernesto Addazio, responsabile del magazzino del Benevento Calcio, reo di aver effettuato oltre 2300 scommesse in due fasi - dal 1° gennaio 2021 al 3 ottobre 2021 e poi e dal 27 marzo 2021 al 30 novembre 2023 – ha ricevuto una sanzione di 25mila euro di ammenda e 22 mesi di squalifica dei quali 11 commutati in prescrizioni alternative con la partecipazione ad un piano terapeutico di almeno 11 mesi e l'obbligo di partecipare ad un ciclo di minimo 22 incontri pubblici presso associazioni dilettantistiche e/o centri del settore giovanile e scolastico e/o centri di recupero delle ludopatie.
A Daniele Altobelli, attualmente tesserato per la società Asd Terracina 1925, sono state comminati un'ammenda di 10mila euro e 10 mesi di squalifica dei quali 5 commutati in prescrizioni alternative, con l'obbligo di seguire un piano terapeutico di almeno 5 mesi e ad almeno 10 incontri pubblici sul tema delle ludopatie, per aver scommesse oltre 100 volte fra il 2022 e il 2023.
Sono invece più di 70 le puntate fatte da Guido Davi', militante nella società Ac Nardò, tra il 2022 e il 2023, che quindi ha rimediato una sanzione pecuniaria di 6mila euro e 10 mesi di squalifica di cui 5 commutabili in prescrizioni alternative con l'obbligo di partecipare ad un ciclo di incontri pubblici, nel numero minimo di 18 in 9 mesi, presso associazioni dilettantistiche e/o centri del settore giovanile e scolastico.
I casi più gravi riguardano Pietro Martino, del Cosenza Calcio, e Marco Sau, attualmente non tesserato e svincolato dal 1 luglio 2024.
Martino risulta aver effettuato circa 1300 scommesse fra il 2021 e il 2022: per questo la Figc ha disposto un'ammenda di 14.750 euro, 20 mesi di squalifica, di cui 2 commutati in 9mila euro di ammenda (da aggiungersi all'altra), e 9 mesi commutabili in prescrizioni alternative, con la partecipazione ad un piano terapeutico di almeno 9 mesi e ad un ciclo di incontri pubblici, minimo 18 in 9 mesi, presso associazioni dilettantistiche e/o centri del settore giovanile e scolastico e/o centri di recupero delle ludopatie.
Per Sau invece le scommesse sono state oltre 5100, fra il 2022 e il 2023. In questo caso l'ammenda ammonta a 15mila euro, la squalifica a 1 anno e 6 mesi, dei quali 9 commutati nella partecipazione ad un piano terapeutico di almeno 9 mesi e ad un ciclo di incontri pubblici, minimo 18 in 9 mesi, presso associazioni dilettantistiche e/o centri del settore giovanile e scolastico e/o centri di recupero delle ludopatie.
Tutte le ammende inflitte dovranno essere versate alla Federazione italiana giuoco calcio a mezzo bonifico bancario.