Snaitech: utile netto a 27 milioni ed Ebitda a 135,9 milioni
Il CdA di Snaitech ha esaminato i risultati preliminari dell’esercizio 2017 ed approvato l'aggiornamento al 2020 del Piano Industriale.
Il Consiglio di Amministrazione di Snaitech Spa ha esaminato i dati preliminari consolidati dell’esercizio 2017, ancora soggetti alle attività di revisione legale, ed ha successivamente approvato l’aggiornamento del Piano Industriale con l’estensione dell’orizzonte temporale all’esercizio 2020.
I risultati preliminari consolidati per il 2017 mostrano un valore della raccolta Snaitech pari a 10,5 miliardi euro, in linea con il 2016, un Ebitda a 135,9 milioni di euro (128,3 milioni di euro nel 2016) ed un utile netto di 27,0 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 17,0 milioni registrata nel 2016. La posizione finanziaria netta a fine anno è risultata pari a 428,8 milioni di euro, in miglioramento di oltre 52 milioni rispetto al 2016.
Approvato anche l’aggiornamento del piano industriale 2017-2019, estendendo l’orizzonte dello stesso piano all’anno 2020 e recependo le novità regolamentari per il settore dei giochi emerse nel corso degli ultimi mesi: incremento tassazione sulle gaming machines, riduzione del 35 percento del numero delle Awp prevista nel corso 2018 e proroga di un ulteriore anno dei diritti scommesse.
In continuità con il piano 2017-2019, le linee guida del piano 2018-2020 confermano i seguenti driver: focus sullo sviluppo del segmento Online, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, all’evoluzione dei servizi offerti e all’attività di cross-selling su rete fisica; rinnovo dei diritti scommesse e update tecnologico della rete di agenzie attraverso la progressiva introduzione di nuovi terminali di gioco evoluti; evoluzione delle piattaforme Vlt offerte alla rete distributiva nel segmento gaming machines e selezione dei contenuti di gioco e dei partner Awp sul territorio; completamento entro il primo semestre 2018 del piano di sinergie sui costi operativi varato dopo l’integrazione con Cogemat.
Relativamente agli ulteriori driver presenti nel piano 2017-2019, si conferma che: la strategia di outsourcing della rete Sri è stata ad oggi completata; l’obiettivo di break-even sul risultato netto è da considerarsi raggiunto a seguito dei dati dell’esercizio 2017.
A livello di target, il piano 2018 - 2020 conferma l’obiettivo di crescita della raccolta di circa il 3 percento annuo, la riduzione del leverage Pfn/Ebitda a 2,4x nel 2019 e aggiunge, per l'anno 2020, un target di Ebitda previsto superiore a 160 milioni di euro. Il livello medio degli investimenti annui (escluso il rinnovo dei diritti scommesse) è previsto nel range 25-30 milioni.