Tar Liguria: 'Raccolta scommesse, necessarie concessione e autorizzazione Tulps'
Il Tar Liguria ribadisce che per svolgere l'attività di raccolta scommesse sono necessarie concessione rilasciata dal Mef e autorizzazione Tulps.
“Il Consiglio di Stato ha confermato che è compatibile con il diritto comunitario il cosiddetto sistema concessorio-autorizzatorio del 'doppio binario', che richiede, per l'esercizio di attività di raccolta di scommesse, sia il rilascio di una concessione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, sia l'autorizzazione di pubblica sicurezza di cui all'art. 88 del Testo unico di pubblica sicurezza (Cons. di St., III, 20.4.2015, n. 1992; nello stesso senso già id., 27.11.2013, n. 5672; da ultimo cfr. id., III, 10.8.2018, n. 4905)”.
Lo ricorda il Tar Liguria nel respingere il ricorso del rappresentante legale di una società contro il diniego della questura di Savona alla richiesta di rilascio della licenza di pubblica sicurezza ex art. 88 Tulps per l’esercizio dell’attività di trasmissione telematica presso un centro trasmissione ed elaborazione dati di Loano e l'ordine di immediata cessazione dell’attività di raccolta di scommesse svolta per conto di una società di diritto maltese priva di concessione per operare in Italia.