Ci sono anche due progetti legati al mondo del gioco tra i 10 progetti di startup attive in Emilia-Romagna nel campo delle industrie culturali e creative che riceveranno contributi per un totale complessivo di 120mila euro nell’ambito di Incredibol.
Il progetto, di ampiezza regionale ed ormai giunto alla sua undicesima edizione, è promosso e coordinato dal Comune di Bologna e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna attraverso un protocollo d’intesa triennale sullo sviluppo di un settore ad alto potenziale di crescita per il territorio e realizzato grazie a un’ampia partnership pubblico-privata.
I nuovi vincitori, anche quest’anno, coprono un raggio di azione molto vasto, con due aziende su dieci che hanno a che fare con il settore del gioco. La More games studio di Matteo Manicone (di Forlì), offre agli sviluppatori di videogame un servizio completo di porting in tutte le sue fasi, dalla conversione vera e propria alla pubblicazione sugli store console e on line, con periodica verifica degli aggiornamenti. La Next Chess Level di Alessandro Franco (di Bologna), invece, sta sviluppando un progetto che si sviluppa su due fronti: la creazione di un nuovo gioco da tavolo, sia in forma fisica che digitale e l'ampliamento di una rete di tornei già esistente che include tutti i giochi 'della mente', disponibile anche in versione virtuale.
Tra le altre aziende troviamo progetti sviluppati nel campo dell’artigianato artistico, e in particolare della lavorazione del vetro, è stata premiata la Vetreria d’arte Gamberini; due i progetti in ambito cinema, quello di Approdi, che si propone come polo culturale e produttivo per fare rete sul territorio e il progetto di Corrado Iuvara, libero professionista attivo nella post-produzione; per la moda le creazioni di Efelidi di Elisa Silvestri, che riscoprono antiche tecniche di lavorazione artigianale; il settore della musica con Francesco Cavasinni che si occupa di sound design, jingle e trascrizione musicale; c’è anche una libreria indipendente, La Confraternita dell’uva, che propone un ricco programma di eventi e festival; non mancano la fotografia, con il libero professionista Mattia Bianco che inventa corsi per tutti i gusti e le esigenze e il mondo della grafica/illustrazione/stampa, rappresentato per il Collettivo Franco dalla libera professionista Elena Guidolin, con numerosi progetti cross settoriali.
I 10 vincitori sono stati selezionati tra i 46 progetti d’impresa nell’ambito dei settori ICC candidati, provenienti da tutta la regione Emilia-Romagna. Oltre al contributo in denaro di 12.000 euro, i vincitori beneficiano di un accompagnamento su misura per far crescere il proprio progetto d’impresa, attraverso un mix di servizi messi a disposizione dalla rete dei partner: consulenze, formazione e promozione, oltre alla possibilità di ottenere spazi di proprietà comunale in comodato d'uso gratuito per sviluppare il proprio progetto d'impresa.