A partire da agosto, come detto, è possibile un confronto più significativo dell’andamento della spesa, poiché agosto 2011 è stato il primo mese in cui l’offerta legale di giochi on-line comprendeva anche i nuovi giochi. Rispetto all’anno precedente, la spesa è in calo, ad agosto, dell’11,3%, a causa, come per gli altri giochi su rete fisica, della congiuntura economica e della relativa diminuzione del reddito disponibile per servizi di intrattenimento. Il calo della spesa in giochi on-line è cominciato in realtà già a partire dal 2011, ma è stato, nei mesi successivi e fino a luglio 2012, più che compensato dal recupero di quote di gioco precedentemente praticate sui siti illegali.
Considerando i giochi di abilità congiuntamente ai nuovi giochi di carte e di sorte, ad agosto la spesa è diminuita del 17,3% rispetto al 2011. La spesa in scommesse sportive, anche grazie alle Olimpiadi, è in aumento rispetto a luglio e agosto 2011 (+35,2 e 18,5% rispettivamente).
La quota di scommesse sportive giocate on line rispetto a quelle giocate “a terra” (in termini di raccolta) è, a luglio, il 33,2%, e, ad agosto, il 33,8%.
Passando ai restanti giochi a distanza, nel mese di agosto, il bingo, è in calo nel confronto annuale (–12,6% rispetto ad agosto 2011). Il bingo resta saldamente al terzo posto tra le categorie di giochi a distanza più popolari in termini di spesa. La spesa in scommesse ippiche è in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+33,4% a luglio e +5,9% ad agosto), grazie anche all’avvio dell’offerta di scommesse ippiche a quota fissa da parte di un concessionario.
La spesa on line nei giochi del “Superenalotto”, del “Superstar” e del “Win for life” è assestata sui valori degli ultimi mesi (–31,4% rispetto ad agosto 2011).
La spesa in “Gratta e vinci” continua a diminuire (–28,2% rispetto ad agosto 2011).
La spesa on line per l’ippica nazionale, internazionale e V7) ha invertito l’andamento e a partire da luglio presenta una crescita sensibile (+44,7% a luglio e +40,5% ad agosto).
La spesa in concorsi pronostici e giochi “Big” ad agosto è diminuita del 29,9%.
In generale, si conferma l’orientamento delle preferenze del pubblico sulle due categorie più popolari (giochi di abilità/poker/casinò e scommesse sportive), che insieme rappresentano, nei primi otto mesi del 2012, ben l’89,7% della spesa in giochi a distanza (aggiungendo il bingo si arriva al 95,5%) e che meglio si prestano alla fruizione “on line”. Per le restanti categorie, continua a prevalere invece l’abitudine alla fruizione “fisica”.