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Sigma Malta, l'innovazione al servizio dell'iGaming

27 novembre 2019 - 08:00

Da oggi mercoledì 27 al 29 novembre l'isola al centro del Mediterraneo sarà la capitale internazionale del gioco con un focus organizzato da Gioco News.

Scritto da Francesca Mancosu
Sigma Malta, l'innovazione al servizio dell'iGaming

Malta - Oltre 12.500 delegati, 2.500 affiliati, 400 fra sponsor ed espositori, 200 speaker, con oltre 80 Paesi coinvolti.

Sono i numeri che definiscono la sesta edizione di Sigma Malta, summit internazionale dedicato all'iGaming in programma a Malta da oggi 27 novembre al 29.
 
A raccontarne i contorni e i contenuti è Eman Pulis, amministratore delegato e fondatore di Sigma Group.
 
Cosa dobbiamo aspettarci per l'edizione 2019?
“Aumentando dimensioni, portata e successo negli ultimi cinque anni, Sigma 2019 sarà lo spettacolo più partecipato di sempre, offrendo a 12.500 delegati la possibilità di creare contatti con i leader dell'industria iGaming, concludere accordi con i più grandi marchi, coinvolgere i principali fornitori e assicurarsi supporto dagli affiliati che contano. I visitatori potranno creare opportunità di business di livello superiore per il settore globale dell'iGaming nel 2020 e oltre. Posizionato all'avanguardia di un'industria molto competitiva, il summit si è evoluto nella vetrina definitiva per l'iGaming, operando sia a livello europeo che mondiale”.
 
Quali sono i principali eventi e temi dell'evento?
“Sigma19 ritorna con una fantastica serie di relatori per le conferenze e i workshop. Esamineremo argomenti che includono regolamentazione e conformità, intelligenza artificiale e blockchain nell'iGaming, pagamenti & tecnofinanza, affiliati e responsabili del marketing, nonché l'innovazione dirompente che modella il futuro dell'industria. Naturalmente ci saranno anche centinaia di aziende che espongono, migliaia di affiliati che fanno affari e tutti si divertono mentre lavorano! Chi dice che non si può unire l'utile al dilettevole?”.
 
Malta investe da tempo nel gioco d'azzardo, nel gioco online e ora negli esports. Quali sono le caratteristiche che rendono la sua isola così adatta e attraente per gli operatori di questi settori?
“Arrivare a questo punto non è stato privo di sfide, ma oggi Malta è diventata il principale punto di riferimento per l'industria del gioco in generale. Considerato una delle principali giurisdizioni dell'industria, il nostro Paese ha guadagnato una reputazione eccezionale come importante regolatore, costantemente aggiornato su questo settore in continua crescita.
Naturalmente anche il nostro stile di vita e il clima mite tutto l'anno sono incredibilmente attraenti per le aziende straniere che vengono sull'isola. Il Governo sta rendendo facile per loro aprire un'attività a Malta”.
 
Quali sono le misure attuate e previste dal Governo per creare condizioni ancora più favorevoli al riguardo?
“L'anno scorso è stata introdotta una nuova legge sul gioco che rende più efficace operare all'interno del settore, riducendo considerevolmente le procedure burocratiche inutili per gli operatori, limitando le licenze a due, B2B e B2C, rafforzando al contempo il ruolo della Malta gaming authority in relazione alla sua lotta contro il riciclaggio di denaro, l'abuso illecito e il finanziamento del terrorismo. Ha ulteriormente migliorato le funzioni di conformità e applicazione della Mga per raggiungere meglio i suoi obiettivi normativi, rendendo il sistema più trasparente. Altre importanti aree di interesse includono la conformità, gli standard di protezione dei consumatori, le misure di gioco responsabile, la segnalazione di transazioni di scommesse sportive sospette nella lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive e gli standard orientati agli obiettivi per incoraggiare l'innovazione e lo sviluppo”.
 
Quali sono gli sviluppi previsti per il gioco nel 2019 e nel prossimo anno nel suo Paese?
”Man mano che l'iGaming diventa più di moda, stiamo vedendo arrivare sul mercato tanti nuovi prodotti - casinò basati su blockchain, giochi di scommesse iper casuali, fantasy sport a un nuovo livello ed esports, tutti in collisione per portare nuovi modi di giocare a un pubblico di millennial in evoluzione. I giochi iper casuali in particolare sono un'area da tenere d'occhio – TronBet's Moon ne è un esempio, con una semplice meccanica di gioco integrata con criptovalute, e questo gioco è assolutamente fantastico al momento. È il futuro! Oltre a queste innovazioni esperienziali, sono stati compiuti passi da gigante in aree logistiche, come la protezione dei giocatori e le procedure Kyc – Know your customer (un processo attraverso il quale le banche ottengono informazioni sull'identità e l'indirizzo dei clienti, Ndr), entrambi esempi dei numerosi vantaggi che il settore sta vedendo dall'integrazione dei processi blockchain e di realtà virtuale all'ecosistema iGaming”.
 
IL PANEL DI GIOCO NEWS - “Repressione normativa: il volto mutevole del panorama iGaming italiano”.
 
Nel programma del Sigma Malta 2019 spicca la presenza di Gioco News, che come già accaduto in diverse manifestazioni internazionali, presenterà un focus sul modello italiano anche per quanto riguarda il settore del gioco online.
 
Il panel intitolato “Repressione normativa: il volto mutevole del panorama iGaming italiano” e in calendario nell'ambito dell'Affiliates & Cmo conference nel pomeriggio di domani giovedì 28 novembre, traccia una panoramica degli effetti del divieto di pubblicità al gioco sancito dal decreto Dignità nel 2018 sull'iGaming e il retail nel nostro Paese.
 
A confrontarsi sul tema, con l'introduzione di Alessio Crisantemi, direttore di Gioco News, saranno Rodolfo Gherardo La Rosa, partner di BridgeLaw; Marco Castaldo, amministratore delegato di Microgame.
 
A moderare il panel è Christian Tirabassi, senior partner di Ficom Leisure, che ne anticipa i contenuti.
 
"Il divieto di pubblicità sta obbligando gli operatori dell'online a valutare delle opportunità diverse per avere un business sostenibile nel settore del gioco e delle scommesse in Italia. Da una parte vediamo gli esercizi che permettono di 'ingaggiare' i clienti, dall'altra che gli operatori, specie quelli che sono esclusivamente online, stanno valutando l'idea di avere qualche tipo di rete commerciale a terra, per sfruttare le opportunità offerte dalla multicanalità", spiega.
 
Il tema verrà discusso a Malta sia dal punto di vista legale che degli operatori del settore.
 
In occasione del panel poi dovrebbero essere finalmente "ben chiari gli esiti dell'applicazione sul divieto di pubblicità al gioco, fino ad ora c'è stata una diffusa incertezza, ma ora si avrà contezza di quello che può essere", evidenzia Tirabassi, che commenta anche le ricadute delle norme sul gioco previste dal decreto fiscale collegato alla Manovra 2020.
 
"Quello dell'online è un settore che potenzialmente sopravvive nonostante la pressione fiscale e i limiti pubblicitari. I rinnovi delle licenze in essere e le nuove gare danno un orizzonte di sostenibilità abbastanza chiaro, ovviamente bisogna riguardare i modelli, ma il business c'è".
 

 

 

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