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All’ippodromo Snai San Siro un mercoledì di corse aspettando le Oaks Italia

06 giugno 2023 - 10:24

L’ippodromo Snai San Siro ospita la riunione infrasettimanale a partire dalle ore 17. In tutto sei le prove tra cui due handicap di buona categoria per i cavalli di 3 anni, fondisti e velocisti.

Scritto da Redazione
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Si terrà il 7 giugno all'Ippodromo Snai San Siro di Milano l’infrasettimanale del mercoledì che partirà dal tardo pomeriggio alle ore 17:00 per terminare dopo le 20:00. Una ventesima giornata stagionale di galoppo che fa da apripista all’appuntamento clou di domenica 11 giugno in cui saranno protagoniste le Oaks d’Italia.  Intanto sono sei le prove di questa giornata con particolare attenzione per i due handicap di buona categoria per i 3 anni, per fondisti con il Premio Charles C. Dent alla 3^ corsa, e il Premio Ludovico il Moro con i velocisti sulla distanza minima in chiusura di riunione. Parte delle sei prove della giornata è dedicata alla storia del Cavallo di Leonardo, una delle statue equestri più grande al mondo e che dal 1999 sorge all’interno dell’impianto del galoppo milanese con ingresso da piazzale dello Sport 6. Ma andiamo nel dettaglio di ogni prova di questa serata. 

Si parte con il Premio Degli Amatori, in cui le amazzoni e i cavalieri sono impegnati in un handicap per i velocisti sui 1.200 metri dal campo insolitamente ristretto. Curandero e Brazen Air devono essere collocati in prima linea in maniera quasi obbligatoria nella categoria ma per entrambi la distanza potrebbe essere un impedimento serio, ecco perché pare più affidabile la chance di Kodiac Blue, che invece è un velocista puro che ha già colpito sulla pista e la distanza ad inizio stagione. In quell’occasione Divo Dei Grif arrivò quarto non lontano ed ora guadagna chili e lo stesso Tin Cup può lottare per un piazzamento. 

Tutta da vedere la seconda corsa, valida come Premio Nina Akamu, l'artista giapponese-americana, oggi 68enne, nota in tutto il mondo per le sue sculture e che creò il Cavallo di Leonardo dagli spunti del genio toscano. La prova è un handicap di ottima categoria riservati alle femmine anziane sul doppio chilometro di pista grande. Carta alla mano non si scappa da Lady Argento, fresca runner-up in Handicap Principale a Roma e già ottima piazzata lo scorso autunno qui a San Siro nel Madonnina. Non potrà però permettersi troppe divagazioni contro una Moorland Spirit che riscatterà senza dubbio una delle sue rarissime apparizioni sotto tono e contro una Bella Idea che affronta chili e categoria difficili, ma lo fa con forma super. Val Badia con il peso basso è velenosa, con Amola e Pietra Roja che proveranno ad inserirsi.

La terza uscita rappresenta il primo dei due handicap di buona categoria per i 3 anni della riunione. In questo caso il Premio Charles C. Dent dedicato al pilota di aerei di linea statunitense e collezionista d’arte che creò negli anni Settanta la Leonardo da Vinci’s Horse Foundation (Ldvhf), e tramite una raccolta fondi riuscì a dare avvio ai lavori di progettazione del Cavallo di Leonardo. Questa corsa è riservata ai fondisti, con un miglio e mezzo allungato di pista. Impossibile immaginare uno scenario più competitivo, con nomination giocoforza sottile per For The Faithful, che deve sopportare il top weight, ma che è super regolare e ha già affrontato bene la distanza. Australian Boss e Mister Dariyan gli sono finiti dietro ma guadagnano chili e hanno suggerito con forza entrambi di poter gradire molto la distanza, mentre più in basso nella scala dei pesi ci sono Montreal e Starting Over che sono altrettanto tonici. Brando’s Sword e le femmine Sopran Urania e Temeraria aggiungono altro pepe alla vicenda.

Nella seconda parte della riunione ecco la quarta ed ultima Eliminatoria del San Siro Classic, per gli anziani sui 1.800 metri di pista media. Come sempre in questi casi ci può scappare di tutto, ma Enchanted Love pare una base bella solida cui appoggiarsi, avendo trovato un ottimo standard di rendimento. Raven’s Love e Smiling Face saranno certamente due avversarie degne del massimo rispetto, ma qualche minaccia in più può portarla Sorry Too Late, che finora non ha mai reso al top oltre al miglio, ma che nella sua ultima vittoria ha davvero molto convinto. Happy Horse e Kenji sono altre due che possono puntare ad un posto al sole e attenzione anche a Stealth Mode, intrigante alla prima esperienza su questa distanza.

Come penultima ecco in pista i fondisti anziani che hanno a disposizione un handicap di categoria ordinaria sempre sul miglio e mezzo allungato di pista media per il Premio Leonardo Horse Project, il progetto voluto da Snaitech che ha coinvolto diversi designer di fama internazionale, durante la celebrazione del Cinquecentenario dalla scomparsa di Leonardo da Vinci nel 2019, che hanno riprodotto in scala naturale e in vetroresina il Cavallo di Leonardo seguendo le proprie ispirazioni artistiche. In questa prova sulla carta appare molto elevato il tasso di competitività, con tanti possibili pretendenti, tra cui di certo Shifting Of Stukko, che si presenta con forma e riferimenti assai validi e fa la distanza alla grande. Nocciola non gli è da meno come forma e ha appena corso bene sulla distanza, ma pure Tiara, Signor Nilson, Good Girl, Goldfinger stanno tutti andando bene a livelli simili e possono tutti giocarsi le loro carte. Ci sarebbe anche Belted, che avrebbe credenziali altrettanto importanti, anzi, forse leggermente superiori, ma non è un modello di consistenza. 
Oaks

Alla sesta ed ultima corsa del programma, per il Premio Ludovico il Moro il reggente e poi duca appartenente alla famiglia Sforza del Ducato di Milano dal 1480 al 1499, sono impegnati i velocisti di 3 anni in un handicap di buona categoria sulla distanza minima. Si tiene buona la linea ottima che aveva visto Silando finire secondo davanti ad alcuni degli avversari odierni, il secondo di fila per lui, che a questo punto se la meriterebbe anche. Non se la porta da casa però, perché Lucan Lisa non è finita troppo lontana, anzi, e Cheeky Maxy e Sinalunga sono due elementi molto pericolosi se in giornata di luna buona, senza dimenticare la debuttante in handicap Nord Star. Anche Your Wish può correre in progresso e ci sono anche Sioux Sweet che va testata sullo sprint puro e Maiden Sioux che rientra. Prossimo appuntamento con le Oaks d’Italia domenica 11 giugno.

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