Boite (quota 3,50) e Biz The Nurse (4,50) i favoriti per il Derby italiano di galoppo

Boite si presenta a Roma con un curriculum che elenca tre corse disputate in carriera, di cui l’ultima, coronata da una vittoria, disputata lo scorso 1 maggio all’ippodromo inglese di Pontefract, dove si è imposto su Mojave Desert (scuderia Godolphin). Boite ha un albero genealogico di tutto rispetto: è figlio di Authorized, campione ricordato per la vittoria nel Derby di Epsom del 2007, conquistato con cinque lunghezze di vantaggio su Eagle Mountain.

Biz The Nurse rappresenta i colori italiani: è allenato da Stefano Botti e corre per la Scuderia Aleari, lo scorso 28 aprile, montato da Fabio Branca e proprio alle Capannelle, ha vinto il premo Botticelli staccando di due lunghezze Ancient King.

Lo stesso Ancient King si presenterà alla gabbia di partenza del Derby, ma le sue possibilità di vittoria sono piuttosto remote: quota 31 secondo i quotisti Snai, che vedono assai maggiori possibilità per Wish Come True, quotato 7,00. Anche questo cavallo è affidato a Stefano Botti quale allenatore, ma sino ad ora non ha particolarmente impressionato, collezionando un terzo posto nel Premio Berardelli del novembre scorso; potrebbe però riservare qualche sorpresa nella corsa di domenica.

Tra gli outsider Rottmayer, quotato 9,00, e Celticus, quotato 12: Rottmayer ha già cinque corse alle spalle, di cui quattro disputate in Francia a Longchamp e Maisons-laffitte; non è però ancora andato oltre un secondo e un terzo posto nelle sue performance. Celticus ha invece disputato otto corse in carriera e ha vinto il premio Emanuele Filiberto a San Siro lo scorso 21 aprile,

Per gli altri cavalli iscritti: quota 13 per Best Tango e Fairy Naief, 26 per Lodovico il Moro, 31 per Russianduke. Quota 21 per la voce “altro” che raccoglie tutti gli altri partecipanti.