Cesena: semifinale Superfrustino Sisal Matchpoint
All'ippodromo del Savio di Cesena il 4 luglio la prima semifinale Superfrustino Sisal Matchpoint.
La stagione 2017 del Savio entra prepotentemente nel vivo con una settimana ricca di eventi straordinari. Martedì 4 luglio, prima semifinale del Superfrustino Sisal Matchpoint con in scena un invidiabile parterre de roi.
Dieci campioni delle redini lunghe ed un solo obiettivo, la finale del 22 agosto, epilogo di tre manche di qualificazione dedicate ai big previste in sequenza 4 e 11 luglio, nonché l’1 agosto e un accattivante digressione giovanile in agenda il 18 luglio, questa la ricetta del torneo giunto alla sua 23a edizione e da sempre ambito dai migliori driver del variegato panorama nazionale.
Dopo qualche modifica, peraltro mai sostanziale, apportata nel corso degli anni la formula ha acquisito la sua forma definitiva promuovendo i due primi classificati delle tre manche dedicate ai senior, nonché il miglior terzo del rating generale a cui si aggiungono il vincitore della sfida junior e due wild card, storicamente assegnate a driver di spessore intercontinentale e per quanto concerne l’anno in corso, ancora da stabilire.
Eccoli allora in pista i “dieci califfi del 4 luglio”, con il virtuale defilè aperto dal beniamino del parterre bolognese Roberto Vecchione, campano, classe 1963 e un palmares di assoluto valore internazionale, tra cui ricordiamo il Campionato Europeo 2016 vinto qui a Cesena con Ringostarr Treb. Alessandro Gocciadoro, professionista a 360 gradi, trainer di classe e driver dall’acclarato opportunismo che da almeno tre lustri propone campioni home made e divide le sue vittorie tra l’Italia, la Francia e la Scandinavia, e poi Lorenzo Baldi, fulgido esempio di campione che ha segnato un’epoca del trotto italiano, vincendo 2 Derby negli Anni ‘80 e attraversando il nuovo millennio tra successi in prima classe e un certosino lavoro da talent scout. La leva 1990 ha proposto fior di talenti e Antonio Esposito ne è un emblematico rappresentante grazie a sagacia tattica e mani ferme e se la severa scuola di papà Pasqualino Jr ne ha forgiato le doti tecniche, la passione ne ha fatto il creatore della prima serie Usque Dl, mentre la lunga gavetta di MaurizioCheli è scaturita nel ruolo di catch driver di punta del trotto emiliano, lo stesso percorso intrapreso dal veneto Marco Volpato la cui ascesa merita un alloro classico a breve. Carriera pluripremiata per Beppe Lombardo Jr il quale, con la giubba gialla della Bellosguardo, può vantare successi solo per citarne alcuni con: Soberania, Cannoniera, Orleans Om e non ultimo Superbo Capar. La selettiva scuola campana propone in Romeo Gallucci l’ennesimo esponente ricco di qualità tecniche ed agonistiche e, dalla ricca provincia bresciana giunge Renè Legati, altro under 30 già ai vertici con le agguerrite Sonia e Troja D’Asolo. The last but not leastSanto Mollo, altro self made man del trotto italiano che dalla Calabria ha risalito la penisola per trovare gloria in Piemonte e proporre campionesse come Daurade e Dordogne, ma soprattutto la sontuosa Lana Del Rio, Derby winner 2008.