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Dall'Alto Adige alla Sicilia, ecco il week-end di trotto e galoppo

26 settembre 2020 - 09:56

Fine settimana di corse negli ippodromi: emozioni al via dal pomeriggio di sabato 26 settembre, ecco gli appuntamenti.

Scritto da Redazione

Iniziano alle 14 di sabato 26 settembre, le emozioni delle corse dei cavalli, quando all'ippodromo di Maia si apre il Meeting dell'81° Gran Premio Merano Alto Adige, mentre lo start per le competizioni agli ippodromi di Siracusa e Vinovo è previsto rispettivamente alle 15.25 e alle 16 dello stesso giorno. Per le emozioni all'ippodromo Arcoveggio di Bologna bisognerà invece attendere domenica 27 settembre. Ma andiamo con ordine.

IPPODROMO MERANO - Si apre il Meeting del 81° Gran Premio Merano Alto Adige all’ippodromo di Maia. sabato 26 settembre mette in vetrina le prime corse di profilo internazionale del fine settimana con una spettacolare edizione della Gran Corsa Siepi di Merano- Aimo Immobilien (Gruppo I), alla quale ambiscono in molti. Beau Saonois, l’eclettico grigio di casa Aichner, ben mirato sull’obiettivo ed in condizioni di freschezza ed il compagno Capivari, molto a suo agio su un possibile terreno pesante, formano una coppia di grande qualità. Dalla Repubblica Ceca il trainer Radek Holcak invia Stuke, che ha confermato più volte al massimo livello sulla pista il suo valore. L’avversario di tante battaglie, Live your Life, con Mensch per il biancorosso della scuderia Troger si gioca una carta importante, ma due francesi Crack de Reve e Candalex si profilano come due avversari davvero ostici e assolutamente competitivi. Il primo porta a Maia, per il training di David Cottin i colori internazionali del team Munir, complesso che può annoverare saltatori di grande qualità impegnato sia in Francia che nel Regno Unito. La carta è solida, da buon francese alterna con successo siepi e steeple ed è un candidato serio. Il secondo, per Monieur Guillame Macaire, ha già calcato le nostre piste con alterne fortune per i colori di Pierre Pilarsky, ed è saltatore molto esperto.

Il Premio degli Steeple Chase d’Italia memorial Mario Argenton (Gruppo II) è il punto d’arrivo della selezione dei novizi sullo steeple. La grande dimostrazione di forza da parte di First of All nelle corse di preparazione fa del portacolori del Dr.Charvat l’atteso protagonista, laddove la sua statura ad oggi risulta ineguagliata dai sui pur validi avversari. Ritorna ad affrontarlo il francese Galant du Chenet, training Macaire, battuto nel Premio Vanoni ma stabilizzatosi buon performer in Francia, mentre la coppia Laldann e la freschissima Santa Clara per la scuderia Aichner possiede la qualità per provare ad intervenire nel contesto. Imperial Red in crescita, la sorpresa.

La 76esima edizione del Premio delle Nazioni memorial Marco Rocca, per quest’anno disgiunta dalla Crystal Cup per il forzato annullamento di alcune prove internazionali, è la prova più importante della specialità del cross country sulla distanza estrema dei 6000 metri che vede il qualitativo Broughton puntare a questo obiettivo mirato su una distanza forse al limite. Trova un francese, Vino Royale per David Cottin che al contrario sulle distanze estreme non ha problemi. Power Zar altro veterano in forma acclarata proverà ad intervenire. Lo stesso All About Cossio è competitivo e conosce questo contesto agonistico a menadito, mentre tentano una carta anche i due compagni di scuderia del team Favero.

Il pomeriggio si apre con una incerta prova in siepi, il canonico Premio Max Siebenförcher nel quale la crescita di Precision Prince può essere un fattore opposto ad un Mushrae che ha dato un bel segnale all’ultima uscita. Due affollate prove per amazzoni e cavalieri in piano, il Premio Hotel Aurora memorial Giuseppe Molteni per il quale si possono fare a fare i nomi di Bakelor e Voila Pourqoui in rapporto al peso interessante ed il Premio Frescobaldi con una leggera preferenza per Grace Tango e Apelle Fan con molte alternative plausibili, completano il qualitativo contesto sportivo della giornata di vigilia.

E dulcis in fundo la terza edizione del Gran Premio Merano Haflinger, da quest’anno dedicato alla memoria di Richard Plack, la quale ha saputo raccogliere la bellezza di diciassette adesioni in quella che si annuncia una vera carica di bionde valchirie.Il pomeriggio di corse di sabato 26 settembre prenderà il via alle ore 14.00.

La giornata, per chi non sarà presente in ippodromo, potrà essere seguita integralmente attraverso il live stream disponibile sul sito e sulla pagina Facebook dell’ippodromo di Maia. Accessibile anche sul palinsesto Uniresat del canale 220 di Sky o sui vari siti dei provider autorizzati, sui quali sarà possibile anche scommettere su tutte le corse del pomeriggio. Per gli appassionati la possibilità di scaricare e stampare il programma di corse di giornata dal sito dell’ippodromo. Il contorno delle corse sarà nuovamente allietato dalla musica dal vivo 

IPPODROMO MEDITERRANEO - Trotto di scena sabato pomeriggio al Mediterraneo di Siracusa. Le corse più attese sono legate alla quinta e sesta competizione in programma. Il Premio USA propone, sui selettivi 2200 metri, i cavalli di 4 anni per una ben confezionata Condizionata. Acquatinta Font, soggetto affidabile regolare, ha dimostrato già di poter sottomettere parte della compagnia. Ottimi rivali sono Asaf Ferm e Ania Rich, con un Anubis dettato in progresso. Anastasia Gri deve cancellare l'ultima opaca prestazione. Per le piazze sono in gioco anche Azkaban font e la novità in pista Altair.

Il Premio Florida, invece, schiera sul miglio i migliori anziani di stanza a Siracusa. Categorie C e B schierate per far prevalere i buoni curriculum. Ci affidiamo a coloro i quali hanno dimostrato di saper vincere e convincere. Tyler di Pippo, Zonk di Girifalco sono i leader del Premio Sicilia. Valide alternative Utopia Jet e Try Again. Tutto può essere ribaltato dalla presenza, dopo trasferta e suo ritorno in Sicilia, da Zadig del Ronco. Incognita la nuova proposta su pista: Zippo Bi. Apertura del convegno di trotto prevista alle ore 15:25.

Il galoppo sarà il protagonista, invece, del sabato pomeriggio siracusano, con l'apertura delle gabbie previste alle ore 16. Tra le 6 corse, figura una Maiden sul miglio riservata a cavalli giovanissimi di 2 anni. Scatteranno con il Premio orchidea. Si attende la conferma della buona impressione lasciata al debutto su pista di Zoffany of Sicily, mentre è accompagnato da buon curriculum e da buoni voci di scuderia Avocado Toast. Stimate sia Eagle Dancer che Tamalight. Una II Tris Nazionale abbinata ad un Handicap, Premio Viola, manda in scena i cavalli di 3 anni e oltre sui 1500 metri di pista piccola. Anche se carichi al peso, Rock of Paloma, Exotique e Royal Victory restano i più attesi. La Scuderia Bosco si avvale di buone chance grazie a Sharming Girl e alla rientrante Otsukaresama, vincitrice del Premio Teatro Greco. L'incognita è associata all'esordio di Dream My Love che sfodera un ricco curriculum di piazze ottenute a quel di Roma. Prova aperta dove in tanti possono racimolare un posto da protagonista.

IPPODROMO VINOVO - all’ippodromo di Vinovo la Fondazione Specchio dei Tempi sarà presente nel parterre con uno stand, per una raccolta fondi alla quale contribuiranno i partecipanti dell’ultima corsa del pomeriggio. Il "Premio Stelle d’Autunno per Specchio dei Tempi", sentita sfida di trotto amatoriale senza frustino, dove al via non ci saranno i soliti driver o gentleman, ma bensì solo grandi appassionati. Negli otto al via scorriamo il dottor Manuel Nicora, farmacista milanese compagno della nostra amica Carlotta D’Agostino, che ha già avuto modo di mettersi in evidenza; il giornalista Mediaset Federico Mastria, già esperto di queste tipologie di corse dove ha dimostrato di avere buone mani; l’ex Sindaco di Montecatini, Beppe Bellandi, super esperto del circuito; l'ex campione italiano, europeo ed intercontinentale di boxe Alberto Servidei; il creatore del “Circuito Delle Stelle” Alberto Foa; il toscano Riccardo Del Papa; l’ex vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera, onorevole Edoardo Fanucci e l’unica donna al via Denise Trinca. Una di quelle corse dove il divertimento mischiato alla passione creano un cocktail perfetto.

Specchio dei Tempi è una Fondazione sostenuta dalla comunità de “La Stampa” e da migliaia di donatori in tutto il mondo, negli anni si è sempre distinta per la trasparenza dei loro buoni propositi, ricchi di tanta umanità. I Driver si “tasseranno” con un obolo per Specchio dei Tempi, per una donazione che sarà integrata dall’intervento di HippoGroup Torinese S.p.A. organizzatrice dell’evento. 

IPPODROMO ARCOVEGGIO - Una grande domenica di trotto attende gli appassionati all’Arcoveggio, teatro della 72esima edizione del Gran Premio Continentale, tradizionale appuntamento dedicato ai migliori quattro anni del panorama internazionale che giungono lungo la via Emilia per consacrare alla sfida bolognese una carriera giovanile giunta al suo epilogo e pronta a decollare verso il competitivo mondo dei free for all.

L’Albo D’Oro del great event felsineo contiene i nomi dei migliori driver della storia del trotto, da Ugo Bottoni, a Jean Renè Gougeon, passando Jp Dubois e per le celebrate famiglie Nordin, Baldi, Gubellini e Guzzinati, ma soprattutto dei leader generazionali che si sono succeduti sin dal 1949, Derbywinner come Tedo, Eskipazar, Zambesi Bi, leggendari campioni come Newstar e Varenne, stelle internazionali che in epoche diverse si sono distinte in palcoscenici prestigiosi come Top Hanover, Nesta Effe, Urlo Dei Venti, Vitruvio, senza dimenticare Brillantissime, francese atipico i cui eredi si stanno distinguendo sulle piste di tutta Europa.

L’edizione 2020, dedicata all'ing. Tomaso Grassi – figura di spicco dell'imprenditoria e dell'ippica, presidente di HippoGroup Cesenate S.p.A. - ricalca il prestigioso solco tracciato da anni di prestigiose partecipazioni, con 9 binomi al via ed un intrigante mix tattico che regala sogni di gloria a molti se non a tutti i concorrenti, dal vincitore del Derby di 12 mesi fa Alrajah One, nella nuova livrea gialla di casa Gocciadoro, al suo runner up di allora, Amon Yous Sm, sempre scuola Gocciadoro ma regia di Federico Esposito, all’onnipresente Al Capone Stecca, in versione Andrea Guzzinati, con la grigia Arnas Cam più che mai competitiva grazie ad una forma al top ed al feeling con Santo Mollo, e i due stranieri, il transalpino Grand Art e il teutonico Juan Bros da seguire per le loro caratteristiche tecniche e la carica agonistica che li contraddistingue.

Come ogni anno, al GP Continentale si abbina il Memorial Vincenzo Gasparetto, kermesse giunta alla sua 21esima edizione, che coniuga tecnica e tradizione nel ricordo di un talent scout di talento, al quale il trotto italiano deve importazioni di livello, tra tutte Wayne Eden e Song And Dance, ma anche idee innovative sulla gestione manageriale delle scuderie, la scoperta e valorizzazione di driver come Anselmo Fontanesi, la creazione di training center sullo stile statunitense come Lesmo e Settimo Milanese.

Immutata la formula del challenge, con due prove di qualificazione collocate come prima e seconda corsa del pomeriggio dalle quali sortiranno gli otto qualificati alla Finale, posta in coda al convegno, mentre a monte viene stilata una perizia complessiva i cui numeri verranno rispettati anche nella dichiarazione dei partenti dell’evento conclusivo per un pronostico che vede Vesna, Pocahontas Diamant, Zimmy Cup e Donatello Sisu tra i probabili promossi del prologo e Visa As, Specialess, Una Bella Gar e Zoello i migliori tra i partecipanti alla seconda manche.

La domenica offre altre accattivanti proposte nel suo dipanarsi dalle 15.00 alle 18.55 che vanno dalla sfida riservata ai gentlemen senza l'uso della frusta, abbinata al benefico Trofeo For Life, con Udine Cas e Maurizio Scala in fuga da agguerrite coppie come quella formate da Peter Pan Gso e Federico Bongiovanni nonché dallo scandinavo Nose Gear e dal blasonato Matteo Zaccherini, ad un handicap per futuribili tre anni (4° corsa) con Bellissima Bar, Blumen Indal e Bolero Di Poggio in grado di giocarsi la vittoria, per proseguire con anziani maratoneti che alla quinta si sfidano sui tre giri di pista, prova che ha nei classici Zealand As e Zanzibar Wise As i migliori di un sestetto nel quale non partono battuti nemmeno Zinko Top e Zara Caf.


Intriganti suggestioni provengono dal Criterium Arcoveggio-Memorial Rag.Emilio Fregni, miglio tradizionalmente programmato il 4 ottobre ed oggi collocato come sesta del proscenio, dove ben dieci tra i migliori puledri espressi da questo primo scorcio stagionale incrociano forme rodate sulle piste del centro nord per un pronostico che vede Cleopatra Caf, Camelia Grif e Ciak Bi nelle scomode vesti di favoriti per le guide di Andrea Farolfi, Beppe Lombardo Jr e Roberto Andreghetti.

Abolito il GP Filly, da qualche lustro vetrina per le femmine di quattro anni che ha spesso premiato individualità prestigiose, la programmazione bolognese ha riservato alle giumente della leva 2016 il Premio Teleromagna (7° corsa), un handicap sulla breve distanza che vede le vincitrici classiche Audrey Effe, Appe Wise As e Ambra Grif inseguire da quota meno venti metri coetanee in gran forma come Assia Luis, Ancoratù e Aspramare Ama, mentre alla nona, ancora lady ma di tre anni con Babylon Club, Boston Dipia e Bellissima Gra in lizza per la vittoria.

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