Domenica ad Arcoveggio clou rompicapo e rientro di Stankovic Ok
Domenica 11 dicembre all'ippodromo Arcoveggio si torna a correre con un clou per dieci e il ritorno del campione Stankovic Ok.
Bella domenica di corse all'ippodromo Arcoveggio in programma l'11 dicembre, con i cadetti in cima ad un articolato cartellone che vede la leva 2012 impegnata sulla media distanza in una sfida con partenza ai nastri e tante stelle della generazione in scena, perla di un convegno che registra anche il rientro alle corse del facoltoso Stankovic Ok, campione in fieri la cui ascesa giovanile fu spesso condizionata da problematiche di ordine fisico e che ora insegue una dimensione atletica consona al passaggio nel mondo degli anziani.
Clou per dieci nel nome del nume tutelare del trotto modenese Gino Borelli, una sfida incerta che regala i migliori numeri a soggetti del valore di Top Model Ok, la seconda arrivata del Gp Continentale Filly, allieva di Gianvito DAmbruoso, che però non ha ancora dettato la sua linea sulla media distanza e soprattutto nelle partenze con nastri, oppure di Top Gun America, il fratello della celeberrima Lisa assurto ad una eccellente regolarità di servizio rafforzata dal feeling con Renè Legati.
Poi, puledre in vetrina e vittoria in predicato di spostarsi a nord-est per le notevoli chance manifestate da Visa Dok, ennesima proposta di Walter Zanetti affidata ad Andrea Farolfi, in alternativa, Vieste dei Greppi, con Vecchione e Viperina Spin, bene al debutto ed oggi in versione Edy Moni.
Alla quinta ancora gentleman, questa volta a bordo di affidabili anziani, con Rajah Petral e Stefano Baldi preferiti ai veneti Powder Fi e Moretti.
Con l'incedere delle prime ombre della sera scenderà nell'agone Stankovic Ok, il vincitore morale del Derby 2014 che trova avversari agguerriti ma sulla carta ampiamente battibili, come Pitango Jet, per esempio, oppure la veloce Procella Marina, mentre Munter se la giocherà alla pari, vantando forma al top ed eccellente sorteggio, per chiudere con i progetti di fuga di Sahmara e Renè Legati, sui quali però incombono le minacciose presenze di Saba e Sirio Di Alba, competor di spessore affidati rispettivamente ad Andrea Farolfi e Roberto Vecchione.