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Ippodromi Snai: al La Maura attesa per la 27^ giornata, a San Siro Sean fa suo il Premio Ambrosiano

02 maggio 2023 - 09:49

L'ippodromo La Maura inaugura il mese di maggio con sette corse tra le quali spicca il Premio Scuderia Pink & Black, mentre San Siro già 'vede' la decima giornata con il Premio Po.

Scritto da Redazione
Ippodromo Snai San Siro - Il vincitore del Premio Ambrosiano

Ippodromo Snai San Siro - Il vincitore del Premio Ambrosiano

Con l’inizio del mese di maggio l’Ippodromo Snai La Maura di Milano propone la ‘prima’ riunione di trotto nella giornata di oggi, martedì 2, a partire dalle ore 14:50. Sul circuito di via Lampugnano 95 sono sette le prove in programma tra le quali spicca il Premio Scuderia Pink & Black alla 6^ corsa, handicap per i cavalli anziani sui 1650 metri in cui gli appartenenti alla categoria G godranno di 20 metri di vantaggio rispetto agli appartenenti alla categoria E e 40 metri da quelli in categoria B e C. In questa, così nelle altre sei prove, i trofei e gli oggetti della premiazione sono offerti da Gaetano e Guglielmo Micciché, famiglia da sempre impegnata nel mondo ippico con cavalli di alto profilo ed emergenti.

Ma andiamo in ordine di programma. Al via con il Premio Acciaio, una prova condizionata per cavalli di quattro anni non vincitori di 18.000 euro in carriera alle prese sulla distanza di 2250 metri. D Day As ha vinto e convinto all’ultima e vista la concorrenza non eccelsa si propone come chiaro punto di riferimento. Dinamic Fly Lf in pista anche venerdì a Modena, grazie alle due vittorie si propone come la scontata alternativa. La veloce Deledda e il passista Dayak reduce da tentativo nel Gran Premio di Torino non partono certo battuti. A Urgania, cavalla dalle doti atletica straordinarie e che in carriera ha vinto due prove di Gruppo II oltre ad essere arrivata 3^ negli Allevatori e 2^ nel Gran Premio Anact è dedicata la seconda prova della riunione.

Una condizionata per sole femmine di tre anni non vincitrici di 8.000 euro in carriera. Elodì Mabel, a segno in ottimo stile e ad una media di rilievo a Torino, interpreta il ruolo di favorita. Elenoire Roc, grazie alla corda e supportata da una valida piazza d’onore, è la prima alternativa, mentre Rouge Terre avrebbe i mezzi per sparigliare le carte. Ruolo di outsider per Easy Quite Fbs.

La condizionata per cavalli di quattro anni non vincitori di 8.000 euro in carriera è la terza prova del programma milanese e porta il nome di Archidamia che in carriera ha vinto 10 delle 31 corse disputate; in questa prova Lady Cash As può mettere sul piatto della bilancia una buona costanza di rendimento, utile a farne una protagonista. Duchesse Joyeuse ha la gamba per riscattare l’errore di Albenga, pista su cui Dodo degli Dei ha recentemente vinto a media di rilievo seppur trattenendo il fiato nel finale vista la meccanica delicata. Dream Lady non è male ed è consigliato tenerla d’occhio.

Corsa per cavalli anziani di categoria E/D al via sui classici 1650 metri per il Premio Vitruvio. Voltaire Gifont negli ultimi mesi ha corso molto poco con risultati inferiori al suo valore, l’occasione si presenta ghiotta per ritrovare il successo. Zandroz l’alternativa essendo abituato a impegnarsi per corsie esterne e possiede coraggio e grinta per mettere in crisi tutti. Zola Key grazie al numero potrebbe provare la tattica di testa con discrete possibilità di resistere fino in fondo. Cupido Cup, pericolosissimo nel caso sfilasse al comando, potrebbe rivelarsi imbattibile. Bluff dei Greppi e Bravissimo Lp sono da tenere in considerazione.

Bubble Effe è invece la prova che porta il nome di un cavallo che è giunto 4° nel Derby, 4° nel Continentale, 2° a Parigi e 3° al Marangoni e rappresenta la prova condizionata per cavalli di tre anni non vincitori di 2.000 euro in carriera in cui Emiro d’Esi grazie ai costanti progressi mostrati potrebbe centrare il bersaglio pieno. L’assenza di linee precise lascia comunque aperto il pronostico con Eataly Ek in errore al debutto dopo una valida prova di qualifica grazie alla corda come prima alternativa. I tanti debuttanti, Ellamon Eden del Ronco ed Eglantine Font sono tutti in grado di mettersi in evidenza al pari di Eagle Eyes Edoardo Vdo.

Ed eccoci al clou della giornata a La Maura con il Premio Scuderia Pink & Black, un handicap per cavalli anziani sulla distanza di 1650 metri in cui gli appartenenti alla categoria G godranno di 20 metri di vantaggio rispetto agli appartenenti alla categoria E e 40 metri da quelli in categoria B e C. Ciel Joyeuse sembra il principale indiziato alla fuga potendo sfruttare il valido motore in possesso. I compagni di nastro Vaomar, Attalo E Thiago Three sperano di sfruttare la dimestichezza nello schema per sfuggire a Cristallo d’Arc che nonostante la doppia penalità ha la rapidità nella giravolta e il parziale per recuperare. L’altro doppiamente penalizzato Beckham e Zaffiro Roc l’unico al via al nastro intermedio le sorprese.

Chiude la 27^ giornata stagionale di trotto all’Ippodromo Snai La Maura, la condizionata per cavalli di cinque e sei anni non vincitori di 30.000 euro in carriera affidati alle mani dei Gentlemen. Una corsa dedicata a Colibrì Jet, un cavallo che, in soli 2 anni di carriera, ha partecipato a tutti gli appuntamenti più importanti italiani ed esteri vincendo in totale 140.000 euro, il che la dice lunga sulle qualità di questo cavallo che poi purtroppo ha smesso di calcare le piste. Tra i partenti della corsa tutti concentrati su Continental Ek che sta attraversando un ottimo periodo di forma, ha parziale e abbassa il tiro rispetto alle recenti uscite; tutte premesse che bilanciano la scomoda collocazione all’esterno della fila. Costante Jet acquistato a reclamare sulla pista ha i mezzi e la duttilità essendo rapido ma anche capace di agire di rimessa per bissare il citato successo. Cabalista a segno all’ultima e supportato da forma e potenziale può mettere tutti d’accordo. On si può poi trascurare Crazy Cast arroccato in corda. Clod Zl, Charmes dei Greppi e il finalista Beautiful Col potrebbero sorprendere. Prossimi appuntamenti con le corse di trotto sul circuito milanese venerdì 5, martedì 16 e poi martedì 23 e venerdì 26 maggio.

Nel weekend l’Ippodromo Snai San Siro di Milano, nell'ultimo sabato di aprile, ha ospitato la prima giornata di clou della stagione del galoppo, quella con in programma il Premio Ambrosiano, corsa di Gruppo III sul doppio chilometro per i cavalli anziani. Tutti si aspettavano exploit di Tempesti e invece alla fin fine l’ha spuntata Sean, che è stato capace di allungare in mezzo al gruppo per poi piazzare lo scatto giusto e prevalere di un pelo su un quintetto a sua volta separato da pochissimo. Sean, che lo scorso anno si era arrivato vicino tante volte alla vittoria, dopo il rientro brutto sembrava accusare il peso delle battaglie, ed invece a Milano eccolo riproporsi in grande stile proprio nel giorno più atteso. Tempesti ci ha provato, ma tatticamente non è stata la sua corsa e la sua progressione finale gli è valso un secondo posto davanti ad un sorprendente Don Chicco, filtrato per vie interne e pronto ad acciuffare la terza moneta davanti a Mordimi. Al quinto un Panjari incapace di cambiare marcia nel momento risolutore.

Il sottoclou del pomeriggio è stato in chiusura con l’Handicap di Primavera – Trofeo Hotel Airone Isola d’Elba, Handicap Principale di tipo C per gli anziani sui 1.800 metri in pista grande. Il vincitore era Silver Mission, partito secco ai 400 scarsi dopo aver seguito per vie interne e capace di tenere botta senza neanche troppo patemi sotto il tentativo di Storm Shelter, mentre il leader Sopran Pechino si manteneva in quota per il terzo su Capotempesta. Un altro appuntamento di cartello era quello dedicato ad Alberto Zanoletti da Rozzano, classica tappa di avvicinamento verso le Oaks, con la favorita Beirut che manteneva le consegne con una solida prestazione costruita da protagonista dopo aver viaggiato a coppia della leader Kinkawa. Beirut costretta a partire un filo lunga e coraggiosa nel respingere la robusta progressione di Taany, che finiva a bomba per prendersi un promettente secondo posto che giungeva dopo l’altrettanto vittoria al debutto piena di fascino. Le due bene avanti a Sharaza, che strappava il terzo proprio a Kinkawa.

I 3 anni avevano a disposizione anche una maiden per i velocisti sui 1.200 metri per il Premio Tattersalls Ireland Breeze Up Sale 25-26 Maggio, risoltasi in un micidiale testa a testa tra Cheeky Maxi e Devo Andare, con il primo che nei pressi del palo tirava la più classica delle stampate alla sua rivale, con tanto di fotofinish.

Questa giornata era molto attesa anche per le prime prove per i 2 anni, i tradizionali Lampugnano e Poncia sponsorizzati da Tattersalls Ireland, rispettivamente per i cavalli maschi e per le femmine, unite da un altro comune denominatore, ovvero la connection vincente; il team Marcialis e il jockey Federico Bossa. Tra i maschi andava a segno Lethal Nigio, un Lethal Force ancora molto verde nelle fasi preliminari ma dalla grande fisicità, che ha espresso in maniera ancora scomposta ma in ogni caso molto efficace, visto che negli ultimi 100 metri ha tirato fuori un ottimo allungo. Secondo giungeva Scapestrato davanti a Comancheros Billy, entrambi già ben intonati, mentre al quarto finiva Blu Infinito, che pagava a caro prezzo la brutta partenza. Ancor più interessante in prospettiva il successo della femmina Eternal Blossom, visto che la Cotai Glory ha chiaramente fatto intendere di poter tranquillamente coprire i 1.200 metri e potrebbe già avere il Crespi nel suo mirino. Salem faceva sua la piazza d’onore mentre terza finiva bene Royal Grey, da seguire certamente per le prossime. Il programma del sabato all’Ippodromo Snai San Siro veniva completato dalla Seconda Eliminatoria del San Siro Mile, siglato con perfetto coast-to-coast da Lehmi Pass, che già la volta prima aveva dato cenni di aver ritrovato un certo smalto.

E ora inizia il mese di maggio e così anche gli appuntamenti con le corse di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. La 10^ giornata stagionale, in programma mercoledì 3 dalle ore 14:30 con sette prove, appare super per l’ampio spazio dato ai cavalli di 3 anni e alle tre prove condizionate con il Premio San Giorgio, Lodi Vecchio e soprattutto il BBag.

Partiamo da quest’ultima, sesta corsa della riunione, che rappresenta la classica prova di preparazione riservata alle femmine che hanno nel mirino il Nogara, sui 1.400 metri in dirittura. Con Dark Chocolate che deve lasciarsi alle spalle il rientro al di sotto delle attese, con Edith Dei Grif che non corre da fine luglio e con New Collection che deve dare prova di reggere su questa distanza, si può tentare con Terdal, che si è ben ripresentata nel Seregno e che potrebbe trovarsi molto bene sulla pista e la distanza. Molto intrigante anche Miss Profile, un’altra che potrebbe fare molto bene su questa distanza in dirittura e che ha appena vinto la sua maiden in apprezzabile progresso.

La seconda condizionata da tenere d’occhio è alla terza uscita con il Premio Lodi Vecchio, ultimissima chiamata per il Derby sui 2.200 metri di pista grande. Difficile resistere alla tentazione di abbandonarsi al fascino proposto da Arabian Legend nella sua vittoriosa maiden, in cui ha demolito i suoi rivali facendo pesare i suoi riferimenti irlandesi di prim’ordine; nessuna occasione è migliore di questa per sancire le sue ambizioni. Non se la porta da casa però perché De Bisognosi è un elemento interessante che torna su distanza congeniale e perché Vinsanto potrebbe correre in robusto progresso dopo il rientro dignitoso, e con il resto del gruppetto che è formato sa soggetti seri ed affidabili, pur non essendo dei fuoriclasse.

La terza condizionata è il Premio San Giorgio, 5^ corsa, la prova di preparazione al Tudini valida per i giovani velocisti sui 1.200 metri. Beau Shadow è andato alla grandissima nel suo vittorioso rientro e può pertanto concedere il pronto bis nonostante la logica penalità al peso e nonostante degli avversari brutti e cattivi. Tra questi Padre Daniele è quello più brutto e più cattivo, con l’accorciamento della distanza che pare una mossa saggia, e lo è pure Charme De Chat, nella speranza per lui che non perda troppe lunghezze al via. Sicilia Cabaret in forma super e le due vincitrici di maiden Esotika e Your Wish sono tutti stuzzicanti, così come lo è Enta Omry, che ha vinto in handicap con grande autorità.

Tra le altre prove è bene tener conto il Premio Po in chiusura. Si tratta di un Handicap Limitato per anziani di ottima categoria sui caratteristici 1.400 metri in dirittura. Corsa tanto splendida quanto dura, dove le candidature più autorevoli si trovano nella parte alta della perizia, non a caso vista la qualità del campo partenti, con Vis A Vis, Lord Bay e Closer Look che non devono dimostrare niente a nessuno, ma con la scelta finale che premia, non senza una certa suggestione, Schiele, il laureato dell’Apertura sulla pista e la distanza, che quel giorno aveva davvero impressionato. Il suo runner-up, The King’s Horses, sarà un altro da piani alti, dove ci sarà anche Sopran Marte, che sono già un paio di volte che non ha molta fortuna. Nella parte bassa, tra i tanti possibili veleni, Denaar è quello che stuzzica un filo di più.

Tornando alla programmazione, apertura con una maiden per il Premio Scuderia Briantea sulla distanza del miglio. Tanta carne al fuoco con una nomination quasi obbligatoria per Zangiar, due volte secondo in altrettanti ingaggi e quanto mai pronto per centrare la prima della carriera. A contrastare le sue idee ci sarà un terzetto di elementi altrettanto degni di massimo rispetto; un terzetto formato da Tagetes, che forse qualche lacuna caratteriale ce l’ha ma che non si può discutere, da Galu Tue, atteso in robusto progresso dal debutto del Gardenghi e da Vengo Anch’Io, i cui piazzamenti stagionali parlano chiaro e lo collocano per forza di cose in prima linea. Come seconda corsa il Circuito San Siro Classic con la Seconda Eliminatoria sul doppio chilometro in pista media valida per i cavalli anziani. Seguiamo il buon secondo posto ottenuto nella Prima Eliminatoria da Iskandal, che nulla ha potuto contro un avversario quel giorno imbattibile ma che è arrivato nettamente davanti al resto del gruppo. Gruppo che era capeggiato da Tiara, che può piazzarsi ancora, anche se i pericoli maggiori possono arrivare dalla parte alta della perizia, con Creek Island, che ha fatto centro al rientro in amatori con il piglio giusto per il bis, e con Belted, segnalatosi tonico dopo una breve sosta. Attenzione anche a Nocciola, che torna nella categoria dove in inverno ne aveva vinte due di fila.

Per concludere la presentazione ecco alla quarta corsa l’altra affollata maiden per il Premio Scuderia Andy Capp sui 2.200 metri in pista grande, per cavalli di 3 anni. Spirit Horse, che con il furlong in più e una maggior esperienza verrà avanti, e Han Solo, anche lui molto contento della distanza più lunga, hanno già dimostrato chiaramente di avere nelle loro corde una corsa come questa, ma l’importato ex francese Cusano ha due piazzamenti recenti decisamente validi che pesano parecchio e che fanno pendere la bilancia dalla sua parte. Se Conte Attilio e Rossino possono a loro volta accampare giustificate pretese di inserimento, ci sarà da monitorare con la massima attenzione sul mercato l’inedito Alpha Source, dal pedigree decisamente accattivante e dalla provenienza doc.

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