Epilogo di un intenso 2021 all’Arcoveggio, con i due anni impegnati nella corsa a maggior dotazione e i cadetti pronti a darsi battaglia sul miglio in un contesto spiccatamente qualitativo, mentre gli anziani chiuderanno il giovedì con il consueto, affollato handicap sulla media distanza.
Il 30 dicembre all'ippodromo bolognese apertura nel segno dei tre anni, con eccellenti individualità in pista ed una difficile scelta per il ruolo di favorito, la classe suggerisce la candidatura di Chloè degli Dei, una delle tre proposte odierne del team Gocciadoro, ma i recenti progressi di Cuore Matto fanno dell’allievo della ricostituita connection Sarzetto/Farolfi un serio competitor in ottica vittoria, mentre Contigo sarà a caccia del podio assieme a Chico Dei Daltri e Camelot Bi proverà ad inserirsi grazie anche all’ispirata guida di Enrico Bellei.
Alla seconda, ecco in scena i puledri con future stelle della leva 2019 in pista ed ancora un pronostico complesso nel quale entrano di diritto il toscano Drago Capar ed il suo partner Francesco Facci, l’allievo dei Gocciadoro Deus Ek, la svedese di scuola Casillo Jinx, oggi affidata ad Alessandro Muretti, senza trascurare i recenti progressi di Daino Toscano Key, reduce da una squillante vittoria e guidato da Enrico Bellei.
Nastri e doppio chilometro alla terza corsa, altra manche riservata alla generazione 2018 con Chanel Dvs e Vp probabili protagonisti su Carmen e Capitano San, rispettivamente guidati da Alessandro Muretti e Adrian Gjoni, mentre alla quarta il testimone passerà ai gentlemen per una sfida sui due giri di pista che ha raggruppato ben 15 binomi, con Beatrice Grad e Monica Gradi favorite nonostante l’avvio in terza fila, mentre il sempre più convincente Bilù Leo potrebbe regalare la vittoria a Rebecca Dami, con un altro inquilino della terza fila a caccia del podio, Biscuit Del Nord, pedina di Matteo Zaccherini reduce da un primo piano in quel di Treviso.
Ancora folla in pista alla quinta corsa, dove 14 soggetti di 5 e 6 anni daranno vita ad una sfida intergenerazionale che potrebbe sancire il ritorno al successo per Zagor Mtt, scuola Baldi e regia tattica di Francesco Pettinari, con Anatra Jet e Davide Angeletti in trasferta con il podio nel mirino, mission che li accomuna a Admiral Tr e Francesco Facci.
L’asticella si alza considerevolmente alla sesta corsa, quando otto cadetti dall’eccellente caratura atletica si sfidano per un’ultima volta tra coetanei, con Bonne Nuit Bi ad inseguire il terzo successo consecutivo ed Bip Bip Mtt ancora in pista per confermare la sua nuova dimensione agonistica cui ha concorso la bravura del suo trainer Lorenzo Baldi, terza forza di un miglio che regalerà un confortante esito cronometrico, il fratello d’arte Bolt, consanguineo della campionessa Unicka, Derbywinner e non solo, che l’efferatezza degli umani ha privato della possibilità di diventare una delle più forti femmine della storia del trotto tricolore.
Si chiude in bellezza con il consueto handicap sotto i riflettori, sedici i soggetti divisi in due nastri e grande equilibrio tra i valori in campo, Vicking Trebì e Auguri Op sono i migliori tra i penalizzati, mentre allo start Refosco Lag, America Di Risaia e Very Roc si candidano per un ingresso nel marcatore.