Ippodromo del Mediterraneo: venerdì e sabato ricchi di eventi
Due le andature che solcheranno i tracciati siracusani, già venerdì sera e sabato sera. Trotto e galoppo insieme nell’impianto ippico del Mediterraneo. Un esperimento che continua positivamente a regalare l’opportunità di cogliere insieme le emozioni date su pista dai due diversi stili. Si comincia, dunque, con il doppio appuntamento dei primi due convegni misti, con apertura alle 20.40, che manderanno in scena quattro prove di trotto e tre di galoppo.
Il sulky, venerdì sera, punta gli occhi sul Premio Parigi. “Una prova ad invito, aperta – sottolinea Francesco Sirchia per la segreteria corse – si schierano soggetti anziani di ottima levatura. Noah Bi, nonostante sia reduce da due prove discrete, ha frequentato con profitto contesti più importanti e si adatta alla pista siracusana. Merico è in grande forma e migliore corsa dopo corsa. E’ dunque una valida alternativa insieme a Nuvolari Di Stra, che si adatta al tracciato, potrebbe essere una bella sorpresa. Il galoppo, invece, cala l’ attenzione sul Premio Nimos, handicap discendente abbinato all’ ippica nazionale, che manda al via sui 1300 metri della pista sabbia 11 soggetti di tre anni ed oltre. Ad aprire la periziata è Assedio, che nonostante i 64,5 kg è ancora il più temibile della compagnia. Scende di categoria ed è ben sistemato in perizia Zep Mayo, che vince bene su distanza e tracciato. Grosse chance si danno a Stavrogin, reduce da un brillante successo in erba, ma che voci di scuderia lo daranno bene anche in pista sabbia. Da non sottovalutare Nalini Malani, anche se impegnata su distanza un filino breve per le sue attitudini e Agapunthus, qualora riuscisse a fare selezione. Nel palinsesto di sabato sono, invece, due condizionate sulle quali si accendono i riflettori. Per il trotto, si tratta del Premio Tamigi, che raccoglie dietro le ali dell’autostart, buoni soggetti di 4 anni. Prova ben riuscita con tutti i protagonisti ad avere almeno una chance, almeno sulla carta. Fa sintesi, ancora, Francesco Sirchia e ci indica Regale, soggetto che vince, in record, centrali di Palermo e merita un ruolo da protagonista. Alternative più tangibili Royal Caf e Royal Viking, l’uno fa bene a Siracusa lo scorso anno, l’altro annunciato in forte ascesa. Il galoppo risponde con un interessante Premio Praia, che prevede 1600 metri da affrontare, sulla pista grande, per i dodici anziani impegnati. E’ ancora la linea tracciata da Pontalibre e Lord Unfwain, a metà giugno nel Memorial Gaetano Postiglione, ad essere la più affidabile. Sui 2300 metri della pista grande a uscirne vittorioso fu proprio Pontalibre che si trascinò il 'Lord' di Mark Cuschieri. Oggi i due si confronteranno sul miglio, una distanza che entrambi dimostrato di gradire, ottenendo successi anche importanti. Nella valutazione di questo campo partenti cade l’occhio su Super Sasha, nonostante presentata su distanza limite. Non si possono trascurare, infine, Futuro Anteriore e Celtimar, soggetti alterni nel periodo, ma mine vaganti della prova.