Ippodromo San Siro, Pour Me scatto travolgente
Le corse del mercoledì all'ippodromo Snai San Siro di Milano regalano la vittoria a Pour Me nella prima eliminatoria del San Siro Classic.
All’ippodromo Snai San Siro di Milano mercoledì 18 aprile unico appuntamento infrasettimanale di aprile con il galoppo che ha proposto sei handicap di categoria ordinaria che però hanno messo a dura prova le abilità degli scommettitori. Su tutti la prova di chiusura, prima eliminatoria del circuito San Siro Classic, handicap di minima sui 2000 metri della pista circolare per cavalli di 3 anni e oltre valido come Tris/Quartè/Quintè.
Il verdetto della corsa è di quelli senza appello: Pour Me, training di Marco Gasparini
(un mago di queste periziate) e monta di Samuele Paladini (al doppio nel pomeriggio) ha risolto la prova con una progressione impressionante da fondo gruppo con la quale travolto tutto e tutti, chiudendo la partita a traguardo ancora lontano.
La moneta più ricca del pomeriggio era però il Premio Resegone, handicap sui 2400 metri in pista circolare per cavalli di 3 anni. Da favorito, Rocket Ball ha tenuto fede alle attese: nonostante il top weight, il portacolori della scuderia New Age con in sella Dario Vargiu ha corso al comando quasi dal via, ha gestito a piacimento il ritmo e ha poi allungato in progressione, staccandosi dai rivali. Avamac è avanzata bene in retta prevalendo per il secondo posto su Favola Antica.
Prima vittoria in carriera per Sopran Sofia nel Premio Villoresi, handicap di minima per cavalli di tre anni sui 1200 metri in pista dritta: Luca Maniezzi ha avuto un pò di difficoltà a gestirne gli ardori nella fase iniziale, poi la cavalla di Emilio Premoli si è assestata ai lati di River Jordan sferrando l’attacco ai 400 finali e passando chiaramente alla distanza. Il leader River Jordan ha provato a reggere l’urto della rivale, ma alla
fine ha dovuto alzare bandiera bianca. Sopran Judith è stata l’unica a tenere il passo dei primi due nell’allungo e ha concluso al terzo posto.
Nel Premio Usmate, altro handicap di minima per cavalli di 3 anni ma sui 1500 metri in pista circolare, la lotta iniziale tra Kiss Me Quiet, Sambuca e Rumba Star ha spianato la strada al top weight Sopran Duilio: Samuele Paladini, in sella al cavallo allenato da Gianfranco Verricelli, è stato bravo a guadagnare metri al termine della piegata sfruttando un varco interno, è passato in vantaggio ai 400 finali e ha progressivamente allungato dai rivali. Dei tre movimentatori, Sambuca è stato l’ultimo ad arrendersi
mantenendo il secondo posto, mentre Rumba Star è calata alla distanza cedendo il terzo posto a Black Helmet, in discreto recupero conclusivo.
Ancora tre anni, ancora un handicap di minima, ma sui 2000 metri in pista circolare: molto verde e parecchio restia a impegnarsi, Nosside ha siglato il Premio Roccolo facendo sudare le proverbiali sette camicie al suo interprete, costretto a sbracciarsi già dalla curva finale: in retta la cavalla di Cristiano Fais ha trovato una discreta pedalata e ai 150 metri ha finalmente sopravanzato Cima Nera, che nella lotta per il comando aveva trovato l’opposizione di Special Guest, poi calata ai 300 finali. Il favorito Whatpeopleprefer ha seguito a centro gruppo, si è presentato bene in retta ma non è riuscito a cambiare marcia, alla fine ha agguantato Cima Nera per il secondo posto.