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Ippodromo San Siro, una dodicesima giornata da Champions, con i cavalli di due anni

08 maggio 2023 - 14:44

Nella riunione, anticipata a causa del match serale tra Milan e Inter per la semifinale di Champions League, sono sette le corse tra le quali spicca in apertura il Premio Salamander.

Scritto da Redazione
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Un mercoledì 10 maggio di grande sport a Milano con l’andata della semifinale di Champions League tra Milan e Inter allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ alle ore 21 e, ancor prima, dalle ore 13:55, con la 12^ giornata stagionale di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro. Una riunione di corse strutturata su sette prove con tanto spazio per i cavalli di 2 anni che sono protagonisti già in apertura nel Premio Salamander, corsa riservata ai debuttanti maschi sulla distanza di 1.200 metri pista dritta 2° traguardo.

Essendo alla loro ‘prima’ è ovvio che ci si affiderà ai monitoraggi del tondino e ai movimenti del mercato, magari captando qualche notizia che filtra da radio pista; ma alla vigilia proviamo ad indicare come prima opzione Gaeli, dal pedigree al quale non manca certo del fascino e con una provenienza che offre tutte le garanzie del caso. Maturlo è un altro da citare per forza, arrivando dal training che ha completato il doppio con Poncia e Lampugnano.

Nella seconda corsa ecco la prova gemella della prima, sia sulla distanza sia per il traguardo, ma riservata alle femmine con il premio sponsorizzato dalla Bettini Video Security Technology. Valgono le stesse indicazioni fornite per la divisione maschile, quindi con un occhio al tondino e alle oscillazioni del betting, in attese delle quali nominiamo per prima Amorevole, proveniente da una scuderia top e vistasi muovere in maniera interessante in una prova pubblica sulla pista. Le compagne di training Puesta Del Sol e Vicuna sono subito a ridosso, ma pure le altre intrigano, per una compagnia dalla carta più affascinante rispetto ai maschi.

La prima corsa ad handicap del giorno, valida come Premio Sunday’s Brunch, è questo miglio e mezzo allungato di pista media per gli anziani di categoria ordinaria. Non si scappa da Ceraunavolta, che sta correndo con apprezzabilissima continuità e anche a livelli migliori di questo, senza contare che chi l’ha battuta l’ultima volta ha subito replicato. Shifting Of Stukko non è finito molto dietro quel giorno è può reclamare le sue pretese, soprattutto con la distanza un po’ più lunga che per lui è solo un fatto positivo, anche se la minaccia maggiore può arrivare da Kumquat, altro elemento che sta attraversando un momento assolutamente positivo e al quale non manca nulla per poter puntare al bottino pieno.

Tornano i puledri di 2 anni alla terza corsa, per il Premio Federico Leitner, per la prima reclamare della stagione sulla distanza minima. Leitner era un grande ed appassionatissimo proprietario che viene ricordato in pista questo mercoledì con tre dei sei partenti che hanno già corso e quindi il fattore esperienza giocherà tutto a loro favore. Falcone, per esempio, non è dispiaciuto nel Premio Lampugnano, facendo chiaramente intendere di aver avuto bisogno dell’esperienza agonistica, promettendo di poter offrire di più. Un commento che si può estendere anche a Nido Dell’Aquila, che gli è finito dietro di poco, anche se più pericolosa può rivelarsi la femmina Silver Tempesta, che ha un certo vantaggio ai chili da far fruttare.

Tutta da vedere la quinta corsa, per il Premio Ramonti, l’handicap sul miglio in pista media per i cavalli di 3 anni ed oltre di categoria bella calda. Non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta, con una preferenza sottilissima per Borntodare, che ha colpito subito al rientro meglio di quel che il risultato suggerisce ad un livello un po’ più basso, a tal punto dal rendere possibile il bis nonostante la reazione dell’handicapper. She Looks Like Fun lo ha seguito da vicino e quindi ci sta, ma ancor più pericolosi possono rivelarsi i pesi alti Bridge Dino e What You Can, che si presentano in forma ottima e più agguerriti che mai. Lo stesso Diamond Falls è un altro con le sue brave carte in mano, ma ce ne sarebbero anche altri.

Anche alla sesta uscita c’è un gran bel handicap di categoria adeguata da non perdere e valido come Premio Farrel, solo per cavalli anziani con un doppio chilometro su pista media. Anche qui possono spuntare in parecchi, ma una base solida c’è, Sopran Pechino, che si presenta tonico e combattivo e con il terzo posto nel Primavera che è un numero molto selettivo in questa compagnia. Non potrà permettersi di non riprodurlo però, perché i cattivi non mancheranno, con gente solida e regolare come Moorland Spirit, Notturno Ligure e Desire To Fire, o gente in caccia di riscatto come Nayleaf o gente che ha appena stravinto come Royal Status, che prova giustamente ad alzare il tiro.

Tocca ai velocisti chiudere l’infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro, con un handicap sulla distanza minima di buona categoria aperto a tutti. Il Premio Bettini Srl promette scintille, in tutti i sensi, anche dal punto di vista del ritmo che si prevede fast and furious, con Lyricus che sarà tra i ‘movimentatori’ della corsa e che dovrebbe gradire l’accorciamento della distanza, ma con la scelta finale che cade su Awl Rite Bloom, che avrà anche un peso duro, ma che l’ultima volta è andato alla grandissima e ha già vinto in passato sulla distanza minima. Molto velenose anche le chance dei compagni di colori Funny Version, specialista dello sprint puro, e Chesterton, che debutta in handicap tornando sulla velocità. Sabato 13, intanto, l’atteso appuntamento con il Premio Bereguardo.

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