skin

Ippodromo Snai San Siro: Acheso trionfa nel Premio Archivio storico ippodromi Snai

24 maggio 2024 - 09:20

Nella 18esima giornata di galoppo all’ippodromo Snai San Siro Acheso vince il Premio Archivio storico ippodromi Snai e Ottanese fa suo il Premio I Grandi Premi di Milano. Un pomeriggio per ricordare la recente scomparsa del fantino Peo Perlanti.

Scritto da Redazione
premio-archivio-storico.jpg

All’Ippodromo Snai San Siro, e su tutta Milano, questa volta il meteo ha retto con leggere precipitazioni e poi, nel tardo pomeriggio, con un bel ed incoraggiante sole per una 18esima giornata stagionale di galoppo che si è disputata lo stesso su una pista pesante. Pomeriggio anche triste per la scomparsa poche ore prima a Pavia, dove era ricoverato da qualche giorno, dell’ex fantino pisano e milanese di adozione Peo Perlanti, di casa nell’impianto di piazzale dello Sport. Per lui i colleghi fantini, la dirigenza della Business Unit Ippodromi Snaitech e gli addetti ai lavori, hanno osservato un minuto di silenzio. Il popolare fantino, che aveva 77 anni, tra le vittorie in carriera vantava quella nel Derby del 1983 con My Top.

In pista, invece, la corsa tecnicamente più in vista della giornata è stata la condizionata per gli anziani sul doppio chilometro di pista grande, valida come Premio Archivio Storico Ippodromi Snai, che non è sfuggita al favoritissimo Acheso, che in una corsa piuttosto tattica e senza troppa andatura, riusciva a trovare l’azione più redditizia solo alla fine, facendo tuttavia in tempo a respingere con superiorità il tentativo coraggioso come sempre di Rainmaker. Terzo finiva il rientrante Sopran Blakey, non dispiaciuto e sicuramente bisognoso di scrollarsi un po’ di ruggine.

La corsa che si è rivelata più spettacolare e tecnicamente assai rilevante, invece, è stata l’Handicap Limitato sui 1.200 metri per i velocisti di tutte le età per il Premio I Grandi Premi di Milano in chiusura di riunione; prova che non ha tradito assolutamente le attese con il 3 anni Ottanese che faceva un numero pazzesco, siglando di fatto in coast to coast e ancora capace di respingere Calajunco e Le Bronn, con Jack Folla e Free Nation a completare il Quintè.

Tutto da vedere è stato il Premio I Grandi Campioni di San Siro, l’handicap di ottimo livello per le femmine di 3 anni ed oltre sul doppio chilometro di pista grande, con Exertive che bagnava nel migliore dei modi il debutto con i nuovi colori, seguendo bene dalle prime posizioni e scattando al momento giusto, dimostrando di trovarsi a meraviglia sulla distanza. Ottimo secondo per la 3 anni Amata Immortale, finita molto forte al largo di tutte dall’ultima posizione in retta e chiaramente da seguire per le prossime.

Durante la giornata c’è stato molto spazio per i cavalli di 3 anni che, oltre a recuperare i due handicap non disputati lo scorso giovedì causa maltempo, avevano a disposizione in apertura di pomeriggio anche una condizionata maiden per i velocisti per il Premio Parco Botanico San Siro che l’importato inglese Not Afraid faceva suo spaziando in lungo e in largo. Certo, gli avversari erano quelli che erano, ma l’impressione non avrebbe potuto essere migliore soprattutto contando su un ulteriore possibile progresso. Mysterious Soul e Spiderman facevano il loro dovere finendo nell’ordine e completando il podio.

Sempre i 3 anni protagonisti dell’handicap di ottima categoria sul miglio di pista media per il recupero del Premio Gerarld Murnane, il cui risultato veniva confermato solamente dopo l’intervento dei commissari, che tuttavia confermavano la vittoria di Light Blu, che filtrava in maniera energica ma regolare sul runner-up Lethal Dock in un arrivo ovviamente serratissimo ed emozionante che coinvolgeva anche Black Magma, anche lui in piena lotta fino in fondo.

Le femmine di 3 anni, invece, sono state impegnate in un handicap di buon livello sui 1.800 metri nell’altro recupero valido come Premio Ernest Hemingway, con la debuttante in handicap Macchiaiola che metteva tutte d’accordo dopo un certo seguito da par della punta, anche se non è proprio stata una passeggiata sotto il duro attacco di Garbo che ci provava in maniera reiterata; le due finivano bene avanti rispetto ad una consistente Vitarli, a sua volta netta terza.

Il Premio Nascita degli Ippodromi di San Siro, riservato ai fondisti, è stato un handicap di discreto livello sul miglio e mezzo di pista grande, dove se la giocavano i due recenti vincitori in caccia di bis Shifting Of Stukko e Papaveri Rossi, con quest’ultimo che alla fine riusciva a prevalere trovando la pedalata giusta poco dopo il paletto dell’ultimo furlong.

Infine anche la prova riservata alle amazzoni e ai cavalieri sul miglio della pista grande per il Premio Gabrio Visconti di San Vito, che ha visto, finalmente, la meritatissima vittoria di It Is Now, che questa volta proprio non poteva perdere essendosi trovato da solo al comando agli ultimi 100 mentre i suoi avversari non riuscivano a recuperare.

Il prossimo appuntamento con le corse all’Ippodromo Snai San Siro è per sabato 25 con una super 19esima giornata stagionale. La riunione riserva spazio alla generazione più giovane, con le due prove riservate ai debuttanti divise per sesso, e poi il clou della giornata con il Premio Bereguardo, tradizionale listed sul miglio di pista grande per gli anziani in preparazione del Vittadini, associato al nome del campionissimo Sirlad. Si parte dalle ore 14:20 con i cancelli e la biglietteria di piazzale dello Sport 16 già aperti dalle 13 con ingresso a pagamento solo per il pubblico maggiorenne (ticket unico a 5 euro), mentre per i minori e portatori di handicap certificati con un solo accompagnatore l’accesso è libero.

Come in ogni fine settimana l’Ippodromo Snai San Siro, a latere delle corse in pista, riserva una sostenuta attività di animazione e intrattenimento per il pubblico presente, con preferenza per i bambini da zero ai 13 anni e alle famiglie. In concomitanza con la prima corsa della giornata inizia anche l’animazione dello staff di Pepe Party Milano nell’apposita area recintata e in sicurezza del paddock: laboratori creativi, giochi di gruppo, giochi giganti in legno, truccabimbi, baby-dance e molto altro ancora per il divertimento dei piccoli visitatori; nell’area della fontana all’ingresso dell’impianto, invece, ci sono gli istruttori del CIL – Centro Ippico Lombardo – per far provare l’ebbrezza del Battesimo della sella sul pony per i bambini dai 3 ai 13 anni. E poi dj-set con la musica di sottofondo per tutta la giornata.

Aperti i vari punti ristorazione dalle ore 13 con i ristoranti La Buvette di Leonardo, il Dvca Giardino e il Parioli, questi ultimi nell’area in cui sorge il Cavallo di Leonardo, la statua equestre più grande al mondo. Gli altri punti ristoro sono il Bar del Turf e il Chiosco bar del Tondino per gustarsi un aperitivo o un semplice panino.

PROGRAMMA – ORE 14:20

PRIMA CORSA – PREMIO WALTER DAINOTTO

Apertura di riunione con la generazione più giovane delle femmine con un gruppo ristretto ma di qualità impegnate sui 1400 metri, dove in attesa dei fondamentali responsi che arriveranno da mercato e tondino, proviamo ad indicare Bubuz, dalla carta senza dubbio molto affascinante e da una scuderia che offre le garanzie del caso. Alla vigilia sono comunque tutte molto vicine nella valutazione, con Fragrant Love forse meritevole di una citazione a parte.

SECONDA CORSA – PREMIO ENRICO BARAGIOLA

Dopo le femmine è il turno dei maschi di 2 anni per la prova gemella riservata ai debuttanti sui 1.400 metri di pista media. Gruppetto più folto rispetto alle femmine, anche qui dalla qualità media giusta, e anche qui con i soliti consigli, ovvero un occhio attento prima al tondino e poi ai movimenti delle scommesse, con le orecchie dritte sulle frequenze di radio-pista. Proviamo ad indicare il grigio Gray Chance, a cui non manca certo appeal nella sua genealogia e proveniente da un training sempre molto oculato con le proprie introduzioni. Base Blu, Muntjak e Hanting sono altrettanto interessanti come profili, esattamente come Modjo Impact.

TERZA CORSA – PREMIO FARREL

Alla terza uscita l’ultima prova riservata ai puledri di 2 anni con una maiden sulla distanza di 1.200 metri riservata alle sole femmine, che potrebbe lanciare qualche candidata per il Crespi. Ovviamente da monitorare con la massima attenzione le tre debuttanti, tutte molto interessanti, con Aleter forse il lieve evidenza rispetto a Deise ed Eyelashes, ma il fattore esperienza gioca tutto a favore di Brown Lady, favorita all’esordio e sconfitta ma con l’onore delle armi, ed ora attesa in miglioramento dopo aver assaggiato il clima agonistico. La stessa Akarima dovrebbe correre in progresso dopo aver mostrato delle potenzialità, e lo stesso dicasi di Derganina, che anzi, verosimilmente è andata meglio delle aspettative alla prima della carriera.

QUARTA CORSA – PREMIO STEFANIA E GIORGIO SOMMARIVA

A chiudere la prima parte della riunione ecco in pista le amazzoni e i cavalieri, che hanno a disposizione una reclamare sui 1.800 metri di pista grande. Balza immediatamente all’occhio il nome di Lagomago, a dir poco declassato nella compagnia ed abituato a cimentarsi in contesti e contro avversari di ben altro calibro. Chiari anche i nomi di chi potrebbe tentare di tirargli lo scherzetto, ovvero Show Airing, che ha risolto facilmente una prova analoga in fantini, e Gingi Life, che non ha confermato il rientro pieno di promesse e che ora torna ad abbassare il tiro anche lei. Da considerare per un piazzamento la rientrante Bionda Bella, George Moorland alla ricerca della forma e l’ex inglese Aussi Mandate.

QUINTA CORSA – PREMIO BEREGUARDO - TROFEO SIRLAD

È alla quinta corsa il top del pomeriggio milanese con il Bereguardo, tradizionale listed sul miglio di pista grande per gli anziani in preparazione del Vittadini, associato al nome del campionissimo Sirlad. Parlare di rivincita del Natale di Roma è un po’ azzardato, ma chiaro che il primo e il secondo di quel giorno separati da un muso, My Eternal Love e Canticchiando, siano i due punti di riferimento ora, e la preferenza giocoforza sottile per il primo citato si spiega in virtù della parabola ascendente di cui si sta rendendo ottimo protagonista. Non sarà affatto un match, perché la scuderia Incolinx schiera tre pezzi da novanta, Amabile e Vero Atleta che, sia pur per diversi motivi, sono attesi in progresso, e pure Tawang, ottimo come velocista ma efficacissimo anche su distanze superiori. C’è poi il ceco francese Memento Mori, con un curriculum che induce al massimo rispetto, e se poi Mangiafuoco fosse tranquillo, ecco che ci sarebbe un altro serissimo papabile.

SESTA CORSA – PREMIO RAMONTI

Il primo handicap del giorno è questo miglio in pista media per gli anziani di buona categoria. Gira e rigira può essere arrivata finalmente la volta buona per Lord Bay, completamente fuori quadro con le attenuanti nel suo ultimo ingaggio ma perfettamente in grado di chiudere una partita come questa valutato sulle precedenti prestazioni, senza contare che abbassa il tiro e che lo steccato è perfetto. Avrà tuttavia pane per i suoi denti, a cominciare da Uragano, in un grande momento e su distanza più breve rispetto al solito, per continuare Miss McHenry e Sopran Belgrado pure loro belli pimpanti, e pure con Wassim, dal carattere molto complicato e difficile da far vincere ma assolutamente impossibile da lasciar fuori.

SETTIMA CORSA – PREMIO SCUDERIA IN ROSA

Alla penultima corsa è il turno delle femmine di 3 anni, alle quali è stata riservata una condizionata maiden sui 1.800 metri di pista media. Contesto molto competitivo e certamente al di sopra della media del periodo, con Luna Klimt che tuttavia si lascia leggermente preferire in virtù dei validissimi piazzamenti ottenuti nelle tue sortite della carriera. Non che Cacahuete abbia fatto di peggio, ma non è certo una a cui piaccia troppo vincere, in quanto a regolarità sono impeccabili le stesse Collera Ghiacciata e Valdicava, le cui ultime apparizioni fanno poco testo sia pur per diversi motivi. Ma non finisce certo qui perché Favola Moderna e Sivastina si presentano da due secondi posti a grossa quota in cui non hanno rubato nulla, anzi, si sono mostrate in grande crescita.

OTTAVA CORSA – PREMIO SUNDAY'S BRUNCH

Il bellissimo sabato di galoppo all’Ippodromo Snai san Siro si chiude bene con un handicap di buona categoria sul doppio chilometro di pista media per gli anziani che vale come Quintè. Non mancano certo le candidature in questo gruppo, dove c’è anche Baballi, che avrebbe certamente gradito almeno un furlong in più ma che sta correndo con ottima continuità in contesti anche più ostici di questo. Shark Alert e Daaree dal canto loro arrivano in chiara fase ascendente e faranno certamente il loro dovere, ma lo farà pure Swooping Eagle, non malvagio neppure l’ultima volta in categoria più alta. Gli ospiti Forward Flight e Lucrezio puntano ad un inserimento affatto impossibile e nessuno poi si dimentica di Wild Creature, un altro che sta attraversando un buon momento.

Giovedì 30 ultima giornata di corse nel mese di maggio per poi entrare nel calendario di giugno che riserva, dopo le riunioni di sabato 1 e di giovedì 6, l’atteso appuntamento di domenica 9 giugno con le Oaks d’Italia, corsa di Gruppo II, e il Premio del Giubileo – Trofeo Snai Pay (Gruppo III). 

 

INFO UTILI - IPPODROMO SNAI SAN SIRO MILANO

Giornata corse: sabato 25 maggio;

ingresso pubblico ippodromo: piazzale dello Sport 16 Milano;

costo ticket: 5 euro biglietto ingresso – 20 euro super tour con guida alla Palazzina del Peso, alle Gabbie partenza corse e alle Scuderie;

apertura cancelli: dalle ore 13:00;

inizio riunione di corse: dalle ore 14:20 alle ore 18:50;

attività di animazione e intrattenimento per i bambini e le famiglie: dalle ore 14:30 alle 19:00;

 

Altri articoli su

Articoli correlati