Ippodromo Snai San Siro, Clarenzio Fan fa suo il premio Zanocchio
19 settembre 2022 - 09:28
All'ippodromo Snai San Siro Clarenzio Fan si aggiudica il Premio Zanocchio, mentre nel Premio Eteocle Bassi si impone Terdal.
Scritto da Redazione
Foto Dena/Snaitech
All'Ippodromo Snai San Siro è stata una domenica di corse che ha offerto molto spazio ai puledri di 2 anni, con tre maiden ed una condizionata, anche se la prova di maggior livello è stata il Premio Riccardo Zanocchio, tradizionale condizionata sul miglio e mezzo di pista grande per cavalli di 3 anni ed oltre in vista del Jockey Club. Passo indietro per il giovane Cime Tempestose, passo normale per Cima Star, seconda sul palo, e passo avanti per il vincitore Clarenzio Fan, che non lo si scopre certo oggi essendo un soggetto di incredibile consistenza, ma che qui si è fregiato di qualche scalpo importante; finora gli è mancato quel quid in più per poter battagliare nelle categorie super top, e chissà che il successo di oggi non lo abbia portato verso quella dimensione.
Per i puledri il Premio intitolato a Eteocle Bassi, dedicato ai velocisti che hanno il Criterium Nazionale del 1° ottobre nel mirino, è stata una prova molto entusiasmante: sulla pista, infatti, le aspettative non sono state vane con un incandescente testa a testa che, alla fin fine, ha premiato una femmina, Terdal, che all'ultimo tuffo riusciva a pizzicare Capoliveri, a sua volta promosso a pieni voti; due elementi senza dubbio molto promettenti che hanno un futuro molto interessante davanti a sé.
Stesso futuro interessante anche per Charme De Chat nel Premio Arcimboldi in apertura di convegno che ha colpito durissimo al debutto vincendo a 40\1; ma occhio, perché non ha rubato niente, anzi, ha tirato fuori uno scatto micidiale al primo traguardo che gli ha permesso di prendere il largo su Sinalunga, mostrando grande autorevolezza.
Le altre due maiden del programma erano sui 1.600 metri e divise per sesso; tra i maschi, per il Premio Planetario, è stato Hunter Max il migliore, con una bella progressione finale che diventava sempre più efficace, contro la quale nulla poteva Taipan Kill, a sua volta comunque molto positivo, e nulla poteva neppure Certaldo, che però teneva il terzo contro Beau Shadow.
La divisione al femminile, per il Premio Pinacoteca di Brera, veniva risolta da Beirut, la favorita, che non faceva soffrire i suoi sostenitori, chiudendo i conti in assoluta tranquillità e ribadendo di essere un elemento di un certo calibro; per lei il Coolmore è certamente un'opzione molto calda. Signa faceva il suo dovere con un discreto secondo posto, davanti alla debuttante Glory Of Sky, autrice di una promettente introduzione.
La giornata ha prevosto anche un paio di handicap di buona categoria, uno per le femmine di tutte le età sui 1.800 metri, e l'altro per i 3 anni sui 1.400 metri in dirittura. Tra questi il guizzo giusto nel Premio Dezzo è stato quello di Soffio, che ha vinto dopo aver ben seguito i due litiganti After Effect e Luke Skywalker, per batterli in contropiede al largo di tutti. Tra le femmine, per il Premio Nemesi in chiusura di giornata, andava a segno a la top weight Love Shots dopo una clamorosa lotta contro Amola, risolta solo da un fotofinish strettissimo; il tutto con Kraram che era lì pure lei a strettissimo contatto.
IPPODROMO SNAI LA MAURA.
All'Ippodromo Snai La Maura trotto di Milano una 36esima giornata stagionale in programma martedì 20 settembre dalle ore 15:15 in poi. Nelle sette prove ben tre sono per il Trofeo Hans Fromming in cui i cinque qualificati della seconda corsa saranno al via allo start e tenteranno di capitalizzare il nastro di vantaggio rispetto ai cinque qualificati della terza corsa, nella finalissima piazzata in chiusura di pomeriggio. Ma chi era Hans Fromming? Di nazionalità tedesca, della città di Berlino, e classe 1910, Hans Fromming è considerato ancor oggi il 'mago del trotto' sia come driver sia come allenatore. Soprannominato 'l'ometto di Amburgo' oppure 'Giannino' per la sua statura e il peso piuma, la sua carriera lo vide protagonista nelle due Guerre Mondiali e anche nel periodo post-bellico tanto da regalargli vasta notorietà in Europa e a livello mondiale. Un grande stratega in corsa, qualità che gli ha permesso di vincere in ogni Paese, grazie anche alla guida di cavalli di alto livello. È il rappresentante del trotto tedesco, tanto che in patria gli furono riconosciute le massime onorificenze, ed è considerato come l'antesignano di personaggi come Gerhard Hruger, Hans Wewering e, ai giorni nostri, di Holger Ehlert. Nell'88 terminò la carriera e poi si spense nel 1996. Nel suo palmares tanti importanti traguardi... tagliati per primo: come quella negli States per la Challenge Cup con Nike Hanover (siamo nel 1964) e poi tre edizioni del Prix d'Amerique nel 1964, sempre con Nike Hanover, nel 1965 con Ozo, nel 1965 e nel 1974 con Delmonica Hanover. Ma anche in sediolo ad Elma per il France edizione 1966. Non mancano anche i quattro Elitloppet a Solvalla, in Svezia, prima con Eidelstedter (1962) e successivamente con Elma, Eileen Eden e l'Aby Stora Pris nel '65, '68 e '70. Nel nostro Paese, invece, Hans Fromming è ricordato per il Lotteria del 1968 e del 1969 alla guida di Eileen Eden e di ben quattro edizioni del Campionato Europeo a Cesena con Hit Song (1955) e sempre Eileen Eden per tre volte consecutive tra il 1968 e il '70. In patria, invece, è stato protagonista di undici edizioni del Derby a partire dal 1933 al '74 (1940, '41, '43, '47, '51, '53, '61, '65, '72 e '74) oltre alle sei vittorie nel memorial Graf Kalman Hunyady e le quattro nel Derby d'Austria. Tornando alla programmazione de La Maura, anticipata, dalle ore 15, dalla prova di qualifica dei 2 anni e, dopo la quinta corsa, dalla prova di qualifica dei 3 anni, ecco nel dettaglio corsa per corsa.
PROGRAMMA
PRIMA CORSA – PREMIO QUELREGINA. Condizionata per i 3 anni non vincitori di 8.000 euro in carriera affidati alla guida dei Gentlemen. Dopo un lungo stop stop Donghi è rientrato con un brillante successo salvo poi fermarsi nuovamente per mesi e sbagliare al rientro. I mezzi ci sono e se "giusto" può imporsi. Denver Roc ha già vinto in Gentleman con Stefano Manzato e pur dal largo della fila è l'avversario dichiarato. Terza forza Desiderato Fb unico in seconda fila. Dorhoty Moon in ascesa può migliorare ulteriormente e rivelarsi un fattore. Sorpresa la regolare Diamante Dorial.
SECONDA CORSA – PREMIO HIT SONG – TROFEO HANS FROMMING. Prima prova del Trofeo Hans Fromming riservato ai 4 anni non vincitori di 20.000 euro in carriera che si affronteranno sui 1650 metri con partenza tra i nastri. I primi cinque giunti a traguardo accederanno alla Finale avviandosi ai 1650 metri rispetto agli inseguitori che saranno penalizzati di venti metri. Charlotte Grif di recente ha vinto sulla pista in un contesto analogo ed ha il numero per ripetersi. Cardenas Baba a livello di mezzi non è inferiore a nessuno ma il numero in corda è sempre delicato. Come potenziale spicca anche Cocochanel Treb che a svolgimento lineare potrebbe rivelarsi tra i migliori. La duttile Claudia Pink pur alzando il livello rispetto al consueto, Cash Back Bi e Crystal Ross le sorprese.
TERZA CORSA – PREMIO NIKE HANOVER – TROFEO HANS FROMMING. Seconda prova del Trofeo Hans Fromming riservato ai 4 anni non vincitori di 48.000 euro in carriera che si affronteranno sui 1650 con partenza tra i nastri. I primi cinque giunti a traguardo accederanno alla Finale, in cui partendo ai 1670 metri dovranno recuperare i venti metri di penalità. Couer Joyeuse a giugno ha vinto una corsa analoga precedendo alcuni dei rivali odierni, prestazione che unita alla collocazione ideale al centro della prima fila ne fa il chiaro punto di riferimento. Cobra Killer Gar non ha mantenuto le premesse che lo volevano tra i big della generazione ma le sue doti non lo fanno passare inosservato. Cherry Top ha già sperimentato il circuito classico certo dal largo della seconda fila servirà un po' di fortuna nella giravolta e nello svolgimento ma resta un fattore. Capoclasse Italia al top della forma è più di una sorpresa. Ruolo che spetta ai suoi compagni di training Capovento Pax e Capitan Harlock, Chemar e Camelia Jet.
QUARTA CORSA – PREMIO SELF POSSESSED. I 2 anni non vincitori di una corsa in carriera si affrontano sulla distanza dei 1650 metri. Il duo made Barelli Gubellini in evidenza. Evergreen Car dopo la buona qualifica è giunto secondo in 1.14.7 al debutto, prestazione che ne fa un punto di riferimento. La compagna di allenamento Extra Wind dopo l'errore al debutto è stata battuta di misura a Treviso a media irrilevante ma possiede mezzi e parziale per riscattarsi nell'immediato. Anche Edy Vdo è stato sconfitto di misura al debutto esprimendosi da leader in 1.15.6, premesse che lo collocano in prima linea per la vittoria. Eistein Grif in errore alla seconda uscita da nettissimo favorito medita il riscatto. I debuttanti Est Asia e Eton di Poggio non passano certo inosservati.
QUINTA CORSA – PREMIO MYSTIC PARK. Corsa riservata agli anziani di categoria E. Aber dell'Olmo è andato a segno nelle ultime quattro corse non ha problemi ad agire in costruzione, favorito. Ambra Grif vale più di quanto possa sembrare dalla carta e si pone con Bravissimo Lp che pur non vincendo da qualche corsa si presenta forte di una carta di assoluto valore in evidenza. Zlatan dall'esterno della fila troverà strada in salita ma visti i rivali è un fattore. Sorprese, Babylonia Baba che ha interrotto la suite di vittorie all'ultima ma ha tutto per riprenderla e Tamboss si gioca molto al via.
SESTA CORSA – PREMIO TAKE CHANCES. Gli anziani di categoria A/B si affronteranno sulla distanza dei 1650 metri. Bullo Gec dopo il lungo stop è parso in costante ascesa ottenendo vittorie e piazzamenti, certo venire a capo di avversari rapidi e in forma non sarà facile. Bora la Torre migliora corsa dopo corsa e grazie alla notevole velocità al via potrebbe sfruttare il numero per centrare l'ennesimo risultato di rilievo. Vesna è reduce dalla Finale del Città di Montecatini, ottenuta grazie ad un oculato percorso di pozione. Il suo scatto al via renderà decisiva la partenza. Becoming, Zarrazza Italia e Alcide Roc si augurano corsa a spron battuto fin dall'inizio che ne esalti la progressione finale.
SETTIMA CORSA – PREMIO DELMONICA HANOVER – FINALE TROFEO HANS FROMMING. In chiusura di giornata all'Ippodromo Snai La Maura ecco la Finale del Trofeo Hans Fromming sulla distanza dei 1650 metri in cui i cinque qualificati della seconda corsa saranno al via allo start e tenteranno di capitalizzare il nastro di vantaggio rispetto ai cinque qualificati della terza corsa.