Con il mondo in lutto per i funerali di Papa Francesco la riunione di galoppo in programma all’Ippodromo Snai San Siro di Milano di sabato 26 aprile è recuperata lunedì 28. Una 12^ stagionale che parte dalle ore 15 e che prevede sei handicap e una maiden. Apertura dei cancelli e della biglietteria di piazzale dello Sport 16 dalle ore 13:00 con ticket a 3,00 euro per i maggiorenni e gratuito per i minori e le persone con disabilità certificata e con un solo accompagnatore. Allo stesso orario sono attivi i diversi punti ristoro interni all’impianto. In questa giornata da tenere in considerazione i cavalli anziani con gli handicap a loro riservati di buon livello tecnico, come per esempio il premio dedicato a Bruno Santopadre, indimenticato ristoratore scomparso nel 2023 e super appassionato di ippica. La prova a lui intitolata è per i fondisti sul miglio e mezzo; oppure il premio Franco Varola, grande scrittore ippico, con una prova sul miglio in pista media e che sulla carta appare molto combattuto. E poi la prova maiden intitolata a Manlio Cancogni, un’altra grande ‘penna ippica’: la sua prova vede in pista le giovani cavalle a confrontarsi sui 1.800 metri. Ma vediamo il quadro completo del pomeriggio di lunedì a Milano.
PROGRAMMA – Ore 15:00 (Sette corse)
PRIMA CORSA – PREMIO BRUNO SANTOPADRE (HANDICAP) Il lunedì di recupero viene aperto dai fondisti anziani con un handicap di categoria ottima sul miglio e mezzo allungato di pista media. Non inganni il campo ristretto, perché il tasso di competitività è al massimo, con una lievissima preferenza orientata verso Valhalla, visto in palla nella sua ultima sortita con la sensazione di poter offrire qualcosa di più. Una valutazione questa che va applicata pari pari anche a Tendentious, finitogli molto vicino e pertanto avversario da prendere con le molle. Valuta Straniera ha appena battuto un gruppo di ottime femmine e la distanza lunga non gli fa certo paura, esattamente come For The Faithful rientrata bene in categoria inferiore. Anche El Konsti può dire la sua.
SECONDA CORSA – PREMIO MANLIO CANCOGNI (MAIDEN) Alla seconda corsa troviamo la prima corsa riservata ai giovani è questa maiden sui 1.800 metri di pista media per le sole femmine. Contrariamente al solito non sono molte al via e anche la forma generale è al di sotto dello standard, con l’idea di seguire la fase ascendente di Taea, che dopo qualche prova altalenante, pare essersi messa dritta con la distanza più lunga che potrebbe gradire. Fragrant Love al contrario arriva da una prova sottotono che deve riscattare, mente Sopran Aida dovrebbe essere in progresso dopo l’esordio incoraggiante. Occhio anche a Mehmas Moon, che può dire la sua.
TERZA CORSA – PREMIO SAN SIRO SPRINT ELIMINATORIA 3YO (HANDICAP) Restano in azione i cavalli di 3 anni per l’Eliminatoria del Circuito San Siro Sprint sui 1.200 metri. Anche il sorteggio è stato benevolo per Bunny Bobo, che partirà con il numero 1 e che si presenta con un secondo posto in una corsa molto più dura di questa, con l’unica incognita della distanza che deve ancora dimostrare per intero di poter gradire. Flymaker e Voice For Blu formano lo zoccolo duro dell’opposizione, che annovera tra le sue fila anche Rosa Dei Venti, attesa in miglioramento dopo il rientro. Occhio ai due esordienti in handicap Legal Star e Canavese.
QUARTA CORSA – PREMIO SAN SIRO SPRINT - 2^ ELIMINATORIA (HANDICAP) Ancora il San Siro Sprint in evidenza, ma con la Seconda Eliminatoria per gli anziani, sempre sui 1.200 metri. Nella Prima Eliminatoria si è messo ottimamente in luce Neo Soul, che se ripete quel numero sarà difficile da battere, anche se bisogna ricordare che finora è sempre stato alterno e per nulla semplice da inquadrare. Via Electriano non ha di questi problemi, anzi, e lo ha appena dimostrato battendo Silando e Ilomilo che dal canto loro covano giustificati propositi di rivincita. Astuta Regnante e Kodiac Blue meritano a loro volta una citazione a parte.
QUINTA CORSA – PREMIO GIORGIO CARONNA (HANDICAP) Alla quinta non cambia la categoria ma cambia la distanza per questo handicap sul miglio di pista media che si prospetta molto combattuto. Blu Air Tucker ha appena vinto con gran piglio a livello inferiore e il bis è assolutamente possibile, ma ancor più di lui stuzzica Lord Bay, che a in questa categoria ha appena ribadito la sua efficacia e al quale non manca davvero nulla per poter tornare al successo. Thesumofitall arriva da tre terzi posti di fila che chiariscono da soli le sue ambizioni, e nel lotto di più attesi va assolutamente inserito il vecchio Katsumoto, rientrato in maniera positiva. Gli stessi Dottorsottile e Quentin possono tranquillamente intervenire.
SESTA CORSA – PREMIO FRANCO VAROLA (HANDICAP) Alla penultima del pomeriggio sale il livello con questo handicap per gli anziani sui 1.400 metri ma con la curva di pista media. Corsa bella tosta, con nomination giocoforza sottile per Spiderman, forse un po’ deludente nella sua ultima apparizione da velocista, ma assolutamente da pole position se valutato sul terzo posto nell’Apertura. Il regolarissimo Han Solo stuzzica su questa distanza più corta, ma la forma è top, così come top è quella di Allocco, certamente in primissimo piano. Skilled Master e Black Jack Rumble sono altri due con tutte le carte in regola per cercare il botto.
SETTIMA CORSA – PREMIO ARRIGO CANTONI (HANDICAP) Il convegno di galoppo del lunedì è chiuso da un altro handicap di categoria ordinaria per i cavalli di 3 anni sui 1.800 metri. La categoria induce a tenere sempre delle porte aperte per inserimenti a sorpresa, ma rimanendo strettamente legati alla carta più recente, le candidature più autorevoli non solo moltissime, con probabile favorito Rezzano, che ha tutte le cose al posto giusto per colpire, ma con scelta finale che premia Rigais, che lo ha già battuto e che può farlo ancora anche con i pesi rivisitati vista la fase di crescita che può aver cominciato. Miss Coole è un’altra recente vincitrice che prova il bis, con Modjo Impact e Galimation subito a ruota. Così si chiude il mese di aprile e si apre quello di maggio che prevede diversi appuntamenti di un certo spessore tecnico: ad iniziare da giovedì 1 con l’Handicap di Primavera e sabato 3 con il Premio Emanuele Filiberto. Domenica 11, invece, vanno in scena il Premio Ambrosiano e il Premio Paolo Mezzanotte; segue la riunione di mercoledì 14, mentre sabato 17 è tempo di Nogara, dell’edizione del Mario Incisa della Rocchetta e del Premio Bereguardo. Le ultime quattro giornate sono in calendario mercoledì 21 e 28 inframezzati da domenica 25. L’ultimo convegno del mese è sabato 31.
IL 25 APRILE ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO FESTEGGIA CON COINTREAU IL ‘GRAN PREMIO ETTORE E MARIO BARBETTA’ E I 105 ANNI DELL’IMPIANTO MILANESE
Nel giorno del suo 105° anniversario dall’inaugurazione l’Ippodromo Snai San Siro di Milano ha ospitato la 24^ giornata stagionale di trotto con la nuova edizione del Gran Premio Ettore e Mario Barbetta, prova handicap ad invito di Gruppo 3, sui 2.640 – 2.700 metri con partenza con i nastri, riservato ai cavalli di ogni paese di 4 anni ed oltre ed indigeni di 5 anni ed oltre, che da quest’anno rappresenta la finale del circuito che comprendeva il Premio Ponte Vecchio, il Locatelli e il Premio Jegher. Che alla vigilia fosse apparsa come un’edizione equilibrata era chiaro a tutti. E come era prevedibile a fare la differenza sono stati i particolari: in questo caso la “bravura” del driver ed allenatore Alessandro Gocciadoro, capace di azzeccare una giravolta volante con Cointreau dalla seconda fila e di filtrare al comando soffiando la posizione a Enki Brown Effe. Come spesso capita nelle prove sulla distanza-maratona, la corsa non ha poi avuto sussulti, perché Capitano Pi portatosi ai lati del battistrada si è limitato ad accompagnare il rivale che così si è potuto permettere parziali di tutto comodo (600 metri in 45.5, chilometro in 1.17 e miglio in 2.03 abbondanti). Di ben altra pasta l’ultimo giro, che Cointreau ha volato in meno di 1.11, misura che gli ha permesso di arrivare al traguardo a media di 1.15.2 sui 2.640 metri. Per il portacolori di Samuele Querci, oggi assente per festeggiare il 61° anniversario di matrimonio dei suoi genitori, è così arrivato il primo successo in un Gran Premio, risultato sicuramente meritato dopo tanti piazzamenti. Nello schema è stato pressoché impossibile recuperare all’esterno: l’appostata Enki Brown Effe, che alla fine era stata eletta favorita, avrebbe forse potuto impensierire il vincitore, ma la cavalla di Marjo Natynki in retta non ha mai avuto la destra libera e si è dovuta accontentare della piazza d’onore, chiusa da Eritrea che ha corso molto bene nei 400 metri finali terminando terza a ridosso. Podio tutto composto da soggetti dello start, come era nei preventivi, anche se i penalizzati hanno potuto usufruire di una partenza molto favorevole ritrovandosi subito a ridosso degli avvantaggiati (penalizzati come spesso accade in particolare i numeri interni dello start): però né Encantador Laskmy (quarto ma senza riuscire a farsi minaccioso in retta) né Diamond Francis (che ha esaurito lo spunto nei 400 metri finali) hanno saputo approfittarne.
Gocciadoro era già andato a segno nel Premio Codero con Giosué Truppo che con una bella partenza era sfilato al comando in mezzo giro sull’accondiscendente Geneve Lr: una volta in testa, il portacolori della scuderia Comiatale faceva tutto facile e a media di 1.15.7 centrava la prima vittoria della carriera precedendo sino in fondo Geneve Lr che conteneva per il secondo posto Grandor Jet.
Il guidatore di Noceto ci provava pure con Gilda Gio nel Premio Homer, la prova sul miglio per sole femmine di 3 anni: la portacolori della Pink & Black in testa non si risparmiava percorrendo un primo chilometro in 1.12.3, ma in retta si afflosciava: servita a dovere dal ritmo brillante, l’appostata Giava Wise L con Francesco Facci per Erik Bondo, appena in retta faceva un sol boccone della battistrada e si involava verso un nitido primo piano. Sferrata per la prima volta di tutti e quattro i ferri, la portacolori della scuderia Tulipan centrava la terza vittoria in carriera e anche il nuovo personale, 1.12.3, mentre sul calo drastico di Gilda Gio, a intervallo emergevano alle piazze Guaranà Bi e Gestodamore Rosa. La parte finale del pomeriggio era nel segno del team Azzaroni-Baroncini.
Nel Premio Gladio la scuderia faceva addirittura en plein con Fuoco degli Dei (Marco Stefani) che sfilava su Francis Zl, gestiva il ritmo e vinceva in controllo in 1.14.7 trascinandosi al traguardo il compagno di training, con Fisic du Rol, unico “sopravvissuto”, terzo a contatto.
Con Andrea Farolfi in sediolo, nel Premio Palla faceva un bel “numero” Gloria Italia: la portacolori della W Giovane Italia si permetteva di girare all’esterno di Gioconda Jet e di piegare la rivale in retta, chiudendo a media di 1.12.3. Terza vittoria (la prima sulla breve con annesso record) nelle ultime quattro uscite per la figlia di Nad Al Sheba, cavalla in grande ascesa. Gioconda Jet doveva inchinarsi di fronte ad una cavalla oggi dimostratasi superiore, più indietro Grand Tur Joyeuse con buon finale risolveva la volata per il terzo posto su Golfo D’Esi e Gessica Pass in calo.
Marco Stefani firmava il doppio con Damaris Grif nel Premio Sovrano: la portacolori di Antonio Favilla schizzava in testa dal 7 e volando il miglio al record di 1.11.8 mostrava la coda ai rivali sino in fondo. Dimostrazione di condizione al top da parte della figlia di Mack Grace Sm. L’atteso Caio Titus Bond doveva affrontare un percorso durissimo in terza corsia e calava ai 600 metri finali: andava bene invece ai cavalli in corda, con Den Ghiu Gnafà che salvava il secondo posto da Drake Gar.
Rispettava il previsto canovaccio tattico il Premio Cuorgné, la prova di apertura riservata ai gentlemen con cavalli di categoria E/F: e la pupilla dei Castaldo brothers, Crazy Cast, Marco alla guida per conto del fratello Massimiliano, in testa sapeva ribattere al pressing di Exelon Idal per imporsi a media di 1.13.9. il portacolori della Indal faceva la sua parte, teneva sul chi va là rivale sino in fondo ed era sconfitto con l’onore delle armi, mentre Topkapi vinceva la corsa degli altri.
Prossima riunione di trotto sul circuito milanese è programmata per venerdì 2 maggio, mentre gli altri appuntamenti del mese sono mercoledì 7, domenica 18, venerdì 23 e venerdì 30.