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Ippodromo Snai San Siro: Ponnots torna a vincere e fa suo il Premio Certosa

22 aprile 2024 - 09:25

Un'intensa giornata di galoppo all’ippodromo Snai San Siro con Ponnots che torna a vincere aggiudicandosi il Premio Certosa mentre Borna trionfa nel Premio Filiberto.

Scritto da Redazione
Foto Dena - Snaitech

Foto Dena - Snaitech

Una domenica da incorniciare all’Ippodromo Snai San Siro di Milano non solo dal punto di vista ippico, con una giornata di galoppo di alto livello tecnico e che vedeva, tra le sette prove del programma, il Premio Certosa, l’Emanuele Filiberto e l’Alberto Zanoletti da Rozzano, ma anche dall’offerta che l’impianto di galoppo meneghino ha proposto al pubblico con tanto intrattenimento e animazione per le famiglie e i bambini tanto da accogliere 2mila persone. La musica dal vivo, il dj set, il battesimo della sella sul pony, il paddock giochi per i piccoli visitatori e molte altre attività ancora, hanno accompagnato come da sottofondo una nona stagionale di grande rilievo, sostenuto in tre prove da Tattersalls Ireland, con un aprile che si chiuderà sabato 27 con l’edizione 2024 del Premio Ambrosiano (Gruppo III) oltre all’infrasettimanale di mercoledì 24.

Il top del pomeriggio è stato sicuramente il Premio Certosa, la listed per i velocisti puri di 3 anni ed oltre sulla distanza minima (1000 metri circa in pista dritta); non solo per il fascino che emana la prova in sé, ma anche per il risultato che ne è conseguito. Con i tre super velocisti come Noble Title, Talentuosa e Ponntos, che alla viglia partivano assolutamente in linea e tra loro inseparabili, il vento dell’est spingeva tutto a favore di Ponntos, che la chiudeva di pura cattiveria. Fulminea la prima frazione, quella che di fatto gli permetteva di prendere subito il vantaggio da amministrare fino alla fine, senza mai lasciarsi avvicinare dagli altri due, ai quali tuttavia non si può imputare nulla: ha vinto semplicemente il migliore.

Nel sottoclou il Premio Emanuele Filiberto, purtroppo ex listed per coloro che ci proveranno nel Derby. Ci proverà di sicuro il vincitore, il tedesco Borna, capace di piazzare un affondo micidiale nonostante un percorso molto trafficato, a confermare che l’impressione suscitata l’anno scorso nel Gran Criterium era quella buona. Caos Calmo ci aveva fatto la bocca buona, ma può essere contento di una piazza d’onore di tutto rispetto, anche perché pure lui ha confermato tutto quello che doveva confermare. Terzo a stretto contatto il grigio Amonet, autore di un altro cospicuo passo avanti e anche lui con una stagione tutta da vivere e da gustare.

La prova di fatto gemella del Filiberto è stata il Premio Alberto Zanoletti da Rozzano, il trial al femminile in vista delle Oaks, risolto da un vigoroso percorso in coast-to-coast da Nikkei, che senza troppi timori prendeva subito il comando per gestirlo in maniera selettiva, sparando un’accelerazione a traguardo lontano che le permetteva di tenere a bada il finale di Bonny In Love, mentre Dufar e Punta Lancia finivano più dietro senza demeritare. Una Nikkei che riscattava la precedente apparizione poco brillante su un terreno poco congeniale e che adesso potrà dirigersi verso l’Incisa.

Tornando al tema della velocità c’era anche un bel handicap a San Siro, valido come Premio Tattersalls Ireland Breeze Up 23-24 Maggio, dall’ottimo spessore e riservato ai cavalli anziani impegnati sulla distanza di 1.200 metri che valeva come Quintè. Dall’equilibrio sottilissimo alla fin fine l’ha spuntata Sopran Akilios che spezzava con un clamoroso percorso all’avanguardia tutto d’un fiato e dal notevole spessore, mentre il solito generosissimo Jack Folla veniva a fare il secondo su Flying Horse e Riviera.

Un altro appuntamento classico di stagione è stato il Premio delle Scuderie, tradizionale handicap di buona categoria sul miglio per i giovani, dove i due più attesi, Pamunkey e Calzolaia, se la giocavano in un ben testa a testa finendo nell’ordine davanti al bel recupero di Blu Infinito.

I cavalli di 3 anni potevano contare anche su una maiden sui 2.200 metri all’apertura di giornata per il Premio Tattersalls Ireland Breeze Up Fairyhouse, dai valori interlocutori alla vigilia, ma con il vincitore Aretino che usciva dalla contesa con una certa autorevolezza, venendo avanti parecchio da un esordio in cui comunque aveva mostrato delle potenzialità, e se a questo si aggiunge la qualità del pedigree si fa presto a lasciarsi affascinare. Secondo posto per il favorito Su Crastu Biancu, che dal canto suo suggerito con forza di volere la distanza impegnativa.

Il pomeriggio di corse si chiudeva con qualche goccia di pioggia e con la Seconda Eliminatoria del San Siro Sprint riservata ai cavalli di 3 anni sulla distanza minima (1000 metri circa su pista dritta), risoltosi in un fotofinish più stretto che mai e con Miss Alaska e pizzicare a fil di palo Eterna.

I prossimi appuntamenti di aprile con le corse di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano sono mercoledì 24 e poi sabato 27 con il Premio Ambrosiano, prova di Gruppo III. A maggio sono 9 le giornate di corse, dal 2 al 30.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI – L’ultimo mercoledì di aprile che si prospetta divertente e che coincide con la 10^ giornata stagionale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Dopo la bella domenica con 2mila spettatori ad ammirare il Premio Certosa e il Premio Emanuele Filiberto, il calendario di galoppo continua con altri due appuntamenti: oltre al 24, infatti, c’è l’atteso sabato 27 con in programma il Premio Ambrosiano, corsa di Gruppo III riservato ai cavalli di 4 anni ed oltre, ma anche l’Handicap di Primavera e il Premio BBag, condizionata per femmine di 3 anni.
Intanto concentriamoci su quanto accadrà questo mercoledì con una riunione strutturata su sei corse a partire dalle ore 15:30 in cui emerge la prima corsa stagionale per puledri a Milano che ricorda l’appassionato proprietario di cavalli Federico Leitner, poi il Premio Circuiti di San Siro, con i cavalli di 3 anni che hanno a disposizione una maiden sul miglio di pista media, e come clou il tradizionale handicap sul doppio chilometro di pista media per cavalli di 3 anni in memoria di Maslogarth, la mascotte di San Siro scomparso nel 2014 dove è rimasto a vivere dal 1995, anno di chiusura della carriera agonistica. Maslogarth ha corso e vinto dai 2 agli 11 anni e rappresentava nel miglior dei modi il rapporto stretto che esiste tra un uomo ed un cavallo. In aggiunta ha fatto scuola per tanti bambini che si sono approcciati alla monta ed è stato un supporto validissimo per chi ha scelto la professione di fantino. Quindi mercoledì tanti ricordi con l’apertura dei cancelli di piazzale dello Sport 16 già dalle ore 13 con ticket
unico a 5 euro per solo i maggiorenni e con la possibilità di intrattenersi a pranzo presso i ristoranti Buvette di Leonardo, nei pressi della fontana d’ingresso dell’impianto ippico, oppure al Dvca Giardino e al Parioli nell’area del Cavallo di Leonardo, o gustarsi un semplice caffè o un aperitivo al Bar del Turf o al Chiosco del Tondino. Ma scopriamo il programma.

PROGRAMMA – ORE 15:30
PRIMA CORSA – PREMIO FRANCO BARALDI
Avvio di pomeriggio con le amazzoni e i cavalieri impegnati in un handicap sui 2.000 metri che ricorda Franco Baraldi. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per Lechro, che si presenta con forma in crescita e soprattutto con una recente piazza d’onore che rappresenta un numero che qui dentro potrebbe bastare per chiudere i conti. For The Faithful e Zaandam sono rientrati in maniera timida ma meritano ugualmente rispetto per la provenienza e lo stesso Agent Zero non sta brillando ma torna nel suo habitat trovando il terreno alleato. In primissimo piano si troverà anche Kraram, fresca vincitrice e già a segno in passato con il suo gentleman rider in sella.

SECONDA CORSA – PREMIO FEDERICO LEITNER
Ecco la prima corsa dell’anno per i puledri di 2 anni, la tradizionale reclamare in cui sarà prezioso monitorare i movimenti delle scommesse, oltre ad un esame al tondino particolarmente attento e magari anche captando qualche notizia filtrata da radio pista. Una lieve preferenza va a Feeling Right, dal pedigree veloce e verosimilmente precoce e leggermente più accattivante degli altri. Tutti i training presenti lavorano comunque ottimamente con i puledri, con Far Oer e De La Treble che seguono nella valutazione in attesa dei suggerimenti di cui sopra.

TERZA CORSA - PREMIO SAN SIRO MILE - 2^ ELIMINATORIA
È la prima eliminatoria che si corre a Milano del Circuito San Siro Mile, sui 1.600 metri di pista media per gli anziani. Innanzitutto bisognerà onorare il vecchio Katsumoto, due volte vincitore del Mile, che tuttavia è alle prese con il rientro, e se Joyful sarà tra i più gettonati in maniera molto logica vedendo come si sta comportando, alla fine della fiera si può provare ad una quota più golosa con It Is Now, che arriva con un paio di prestazioni certamente valide e che dovrebbe trovare uno schema tattico favorevole. Sopran Papavera si è invece segnalata in progresso l’ultima volta mente Isabel Queen può tranquillamente riabilitarsi dopo aver corso un po’ al di sotto delle attese nel suo cimento più recente.

QUARTA CORSA - PREMIO CIRCUITI DI SAN SIRO
Nella seconda parte del programma entrano in azione i cavalli 3 anni, che hanno a disposizione una maiden sul miglio di pista media. Sarà ancora una volta in pole position Finch, che sicuramente prima o poi troverà la sua giornata ma visto che i suoi piazzamenti cominciano ad essere un po’ troppi, potrebbe anche essere più interessante rivolgersi a Wind Of Dream, decisamente bisogno di rodaggio nel suo rientro, oltre che di un pizzico di esperienza in più, ed ora atteso al meglio. Fra Danilo e Pontormo hanno debuttato in maniera interessante su distanza breve e correranno in progresso, e insieme ad un Aramis atteso anche lui in miglioramento, formano una seconda linea non disposta a fare sconti. Occhio al betting per l’inedito Teseo.

QUINTA CORSA - PREMIO MASLOGARTH
Per i giovani di 3 anni c’è anche il tradizionale handicap sul doppio chilometro di pista media di categoria più che buona che ricorda Maslogarth. Contesto decisamente selettivo e competitivo, dove contano in parecchi, tra cui certamente Hedonism, che ha esordito molto bene in handicap suggerendo in maniera chiarissima di volere questa distanza. I recenti vincitori Nightliner e Night Of Dreams corrono a stretto giro di posta
entrambi con nuovi colori per sfruttare la forma top del periodo, mentre Zebra si è segnalata in crescita trovando terreno e distanza. Lo stesso Stamper può riscattare un’ultima apparizione non brillante e dire la sua.

SESTA CORSA - PREMIO SAN SIRO CLASSIC - 1^ELIMINATORIA
L’infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con la prima Eliminatoria del San Siro Classic, sul doppio chilometro di pista media per i 4 anni ed oltre. Nonostante la reazione dell’handicapper e nonostante una distanza più corta, Angel che ha vinto in lungo e in largo l’ultima volta ha serenamente il bis in canna e quasi ci obbliga a seguirne la chance. Addaveni è verosimilmente il primo rivale dopo essere stato
battuto da una rivale che poi si è ripetuta, ma pure Che Musica Maestro cova ambizioni di rivincita. Fight And Fight e la declassata Ladridibiciclette possono dire la loro, ma pure Goldfinger che può riscattasi e Mulan che può venire avanti dopo il rientro.

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